Succede di tutto negli slalom della super combinata mondiale, Gritti è argento e Mazzoncini si tinge di bronzo

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Riccardo De Conti

Sci d'erbacampionati del mondo 2023

Succede di tutto negli slalom della super combinata mondiale, Gritti è argento e Mazzoncini si tinge di bronzo

Sci d'erba: seconda giornata della rassegna iridata a Cortina, ecco le prime medaglie azzurre con il capitano della nazionale secondo per soli 5 centesimi ad Angerer, mentre la veneta è terza con l'Austria che fa ancora festa grazie a Teynor e Hetfleisch. Quanti rimpianti per Iori e Buio...

Un argento e un bronzo, con il sogno del titolo iridato nelle gare di casa davvero ad un passo.

L'Italia dello sci d'erba si sblocca ai campionati del mondo in quel di Cortina d'Ampezzo, per la precisione sulla pista Roncato di Socrepes, regalando emozioni negli slalom che hanno deciso le due super combinate odierne e dove è davvero successo di tutto.

Lorenzo Gritti, a 38 anni, è splendido argento a soli 5 centesimi dall'austriaco Hannes Angerer, mentre Andrea Iori deraglia tra i pali stretti dopo aver concluso terzo il super-g mattutino, appena prima che uscissero anche coloro che avevano preceduto nella manche di velocità il giovanissimo trentino, ovvero lo svizzero Mirko Hueppi e il ceco Martin Bartak, che vede svanire la possibilità del bis d'oro.

Il podio lo completa il tedesco Marcel Knap, attardato di 91 centesimi. Per Gritti, 5° dopo la manche di super-g, si tratta della terza medaglia in una rassegna mondiale, la seconda in questa specialità dopo l'oro del 2017.

Buon quinto posto per Michael Bertagno, con Nathan Seganti nono; solamente undicesimo Daniele Buio (era 6° a metà gara e puntava deciso al podio), a causa di un errore su un cambio di pendenza, seguito da Otto Pasini dodicesimo. Out in casa Italia pure Nicolò Pettini e Roberto Cerentin.

Gloria per la nazionale azzurra anche nella gara femminile, dove Margherita Mazzoncini è riuscita a mettersi al collo la medaglia di bronzo. La 26enne di Sospirolo ha messo in mostra tutta la sua determinazione in una specialità come lo slalom, a lei meno congeniale, recuperando sei posizioni terminando con un ritardo di 60 centesimi dalla vincitrice, l'austriaca Lara Teynor che apre la doppietta delle aquilotte, visto che al secondo posto (distanziata 23 centesimi dalla connazionale) c'è Tina Hetfleisch.

Out a sorpresa la favorita della vigilia, già oro in super-g, ovvero la giapponese Chisaki Maeda così come (per quanto riguarda le azzurre) non hanno concluso Ambra Gasperi e Nicole Mastalli; non ha preso parte alla gara Elena Iori.

Tre le azzurre comunque in top ten con Gaia Cassone settima, Federica Milesi ottava e Chiara Milesi decima. Appuntamento a venerdì 1 settembre con lo slalom maschile e femminile (prima manche dalle ore 11.00, la seconda alle 13.30), sempre in diretta streaming su fis-ski.com.

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