Dopo la vittoria di ieri la giovane norvegese, campionessa del mondo a Oberstdorf, si dimostra la padrona della combinata nordica femminile. Ancora seconda Mari Leinan Lund, terza l'austriaca Lisa Hirner. Si conferma su buoni livelli dopo il podio in Gara 1 Annika Sieff, 7a alla fine.
La combinata nordica parla solo norvegese, o quasi. Nella seconda gara di Coppa del Mondo femminile della stagione, la terza della storia, a vincere è stata ancora la fenomenale Gyda Westvold Hansen che, contando anche i Campionati del Mondo dello scorso anno, vanta già tre vittorie (e quattro podi in altrettante gare) in competizioni di primo livello, tutte ottenute davanti alla compagna di squadra Mari Leinan Lund.
Il duello è rimasto tale fino al termine del segmento di salto vinto da Leinan Lund, al momento la miglior saltatrice del circuito. Nei 5 km di fondo Westvold Hansen ha invece dimostrato di avere una marcia in più e ha prima raggiunto e poi staccato la connazionale, chiudendo con oltre 50" di margine. Il podio è stato completato da Lisa Hirner, quarta dopo il salto ma più competitiva di Sieff sugli sci stretti. L'azzurra, dopo aver chiuso sul podio virtuale la prima parte di gara, si è difesa nel fondo finendo 7a alle spalle di altre due norvegesi, Marte Leinan Lund 4a e Hagen 5a, e alla slovena Volavsek 6a. In casa Italia buona prova anche per Veronica Gianmoena 11a, ha chiuso invece 19a Daniela Dejori.
Le soddisfazioni per la Norvegia sono arrivate anche dal settore maschile, oggi impegnato nel primo Team Event della stagione. In mattinata il segmento di salto è stato vinto dalla Germania (Frenzel – Faisst – Weber – Geiger) che ha inflitto un distacco di 21” ai rivali norvegesi (Riiber – Oftebro – Graabak – Bjoernstad) e un minuto ad Austria e Giappone, con Francia, Stati Uniti e Italia più lontane e fuori dalla zona podio. La prova di fondo ha avuto come copione l’inseguimento della Norvegia nei confronti dei battistrada; rimonta che è stata completa al termine della terza frazione grazie a Graabak, capace di chiudere il gap nei confronti di Weber. Negli ultimi 5 km si è quindi riproposto il duello Geiger-Riiber, con il fuoriclasse scandinavo perfetto tatticamente e poi ancora una volta superiore all’avversario.
Vittoria dunque per la Norvegia, la terza consecutiva, e piazza d’onore per la Germania. Alle loro spalle Giappone e Austria hanno sempre fatto gara di coppia e la lotta per il terzo gradino del podio si è risolta solo con la volata tra Akito Watabe e Johannes Lamparter, vinta dal veterano nipponico. Quinta piazza per gli Stati Uniti, sesta la Francia, settima l’Italia.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Breuil-Cervinia | 6/15 | 45-120 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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