Combinata nordica: Lamparter batte Riiber nella Mass Start di Ramsau, Gyda Westvold Hansen inarrestabile

In mattinata il segmento di fondo della Mass Start maschile è stato vinto da Jens Luraas Oftebro. Il norvegese ha battuto in volata il connazionale Joergen Graabak, con Vinzenz Geiger 3° davanti a Johannes Lamparter. Riiber si è difeso egregiamente, perdendo le code del primo gruppo solo nel finale. Sul traguardo il leader della classifica generale di Coppa del Mondo ha chiuso 9° a 8" (al cambio due punti) dal leader, preceduto anche dai tedeschi Faisst e Rydzek, dall'austriaco Stefan Rettenegger e dal finlandese Eero Hirvonen. I distacchi, come spesso accade in questo format di gara sono stati piuttosto contenuti, rendendo quindi decisiva la serie di salto. 

Serie tormentata da vento e neve, che ha costretto la direzione gara a numerose pause ed interruzioni. Alla fine ad uscirne vincitore è stato Johannes Lamparter, capace con un salto di 87.5 m di battere Jarl Magnus Riiber e di interrompere il filotto di vittorie consecutive della Norvegia. 11a vittoria in carriera in CdM per il detentore della sfera di cristallo. E' salito sul podio anche il tedesco Faisst che ha preceduto i fratelli Stefan e Thomas Rettenegger. Brutta caduta ma apparentemente senza conseguenze per Oftebro che ha chiuso 29°. Nel complesso buona gara di Samuel Costa 20° e di Buzzi 22°. Ha centrato la zona punti anche Aaron Kostner 39°, mentre sono finiti più indietro Bortolas (41°) e Mariotti (44°).

In campo femminile Gyda Westvold-Hansen ha firmato il terzo centro stagionale in altrettante gare, traguardando i venti successi in Coppa del Mondo. In mattinata era stato annullato il segmento di salto a causa del vento e la frazione di fondo è quindi partita con i distacchi stabiliti dal PCR di giovedì. I distacchi piuttosto ridotti potevano rimescolare le carte ma così non è stato. Ida Marie Hagen ha provato la grande rimonta, mettendosi a caccia di GWH ma ancora una volta si è dovuta accontentare della seconda posizione. Grande terzo posto per la giovanissima Minja Korhonen, classe 2007 al primo podio in carriera e per il suo paese nella combinata nordica femminile. Le azzurre hanno chiuso nelle retrovie: Daniela Dejori 15a, Veronica Gianmoena 17a.