Tobias Simon è il migliore nel salto dell’ultima gara stagionale a Schonach, la lotta per la generale rimane aperta

Tobias Simon è il migliore nel salto dell’ultima gara stagionale a Schonach, la lotta per la generale rimane aperta
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Sci NordicoCombinata nordica - Schonach

Tobias Simon è il migliore nel salto dell’ultima gara stagionale a Schonach, la lotta per la generale rimane aperta

Contro le previsioni meteo della vigilia quest’oggi si è potuto saltare a Schonach, in occasione dell’ultima competizione stagionale della combinata nordica. Il vento ha comunque recitato un ruolo importante, variando d’intensità nel giro di pochi minuti.

Tobias Simon ha raggiunto il massimo risultato ottenibile dalle sue potenzialità: ha ottenuto il miglior punteggio nel salto, grazie ad una performance da 104.5 metri, miglior misura di giornata. In questo modo l’atleta di stanza a Breitnau (località distante 40 km da Schonach) partirà davanti a tutti con discreto margine, molto probabilmente insufficiente a chiudere nelle  posizioni di vertice il segmento di fondo.

Seconda piazza per Johannes Rydzek, avente il dente avvelenato dopo l’ingenuità compiuta ieri: il bavarese partirà a 27’’ dal battistrada, in virtù di un salto di elevata qualità terminato a 101.5 metri, con ottimo stile. La vittoria di giornata dovrebbe essere solamente una formalità, ma quella nella generale della Coppa del Mondo appare ancora decisamente complicata: l’obiettivo per il combinatista di Oberstdorf sarà quello di portarsi al traguardo Jan Schmid (28’’) e sperare in una giornata storta del rivale Eric Frenzel.

Dal canto suo il sassone partirà per 8^ a 57’’ dalla testa e gli basterà tagliare il traguardo in quarta posizione per laurearsi vincitore della propria 5^ sfera di cristallo consecutiva. Colui che poteva inserirsi tra i due contendenti, ossia Fabian Riessle, ha eseguito al meglio, ma una caduta dopo l’atterraggio a 102 metri l’ha relegato in 38^ piazza ad 1’51’’, complicandogli la vita in ottica terzo posto nella generale.

Da questo punto di vista appare ben messo Akito Watabe, nonostante i diversi problemi avuti nell’esecuzione del suo salto: scatterà per 16° ad 1’14’’ e proprio lui potrebbe avere un ruolo decisivo nell’assegnazione del globo cristallino, come anche Bernhard Gruber (1’04’’), Eero Hirvenen (1’05’’) e Philipp Orter (1’09’’).

Samuel Costa (54’’) è stato autore di una prestazione di spessore: i 99.5 metri raggiunti sono stati oscurati da una fase di atterraggio deficitaria in stile. Alessandro Pittin (2’30’’) ha avuto maggiori problemi, ma la zona punti è distante meno di un minuto, quindi alla portata.

Lukas Runggaldier non ha guadagnato l’accesso alla competizione, perché nella qualificazione antecedente la gara non è andato oltre la 55^ posizione. La stessa sorte hanno subito i fratelli Fletcher, con Bryan 52° e Taylor 56°, mentre Tomas Portyk ha dato forfait dopo la caduta di 24 ore fa.

La prova sugli sci stretti avrà il via alle ore 16.15, quando verrà deciso il vincitore della Coppa del Mondo 2016-17.

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