Giornata shock in casa Svezia: Linn Svahn costretta a rinunciare alle Olimpiadi, Anna Hedström ricoverata in terapia intensiva

Giornata shock in casa Svezia: Linn Svahn costretta a rinunciare alle Olimpiadi, Anna Hedströms ricoverata in terapia intensiva
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Giornata shock in casa Svezia: Linn Svahn costretta a rinunciare alle Olimpiadi, Anna Hedström ricoverata in terapia intensiva

La talentuosa fondista classe '99 costretta a rinunciare al sogno olimpico a causa della recente operazione alla spalla. Dramma invece per la ventiquattrenne biatleta, ricoverata in gravi condizioni a causa di coaguli di sangue in entrambi i polmoni.

Apprensione in casa Svezia per Anna Hedström: la biatleta classe '97, ricoverata da alcuni giorni nell'ospedale universitario di Umea, è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva. Alla giovane atleta sono stati diagnosticati coaguli di sangue in entrambi i polmoni, necessario dunque il ricovero nel reparto di alta intensità, dove si trova tutt'ora sotto osservazione.

La Hedström ha accusato i primi problemi durante un allenamento con la squadra nazionale a Idre Fjäll, una volta peggiorate le sue condizioni è stato necessario il ricovero in ospedale.

Un'altra notizia negativa per il mondo degli sport invernali svedese arriva, invece, dallo sci di fondo: Linn Svahn, specialista delle gare sprint, nonchè vincitrice di sei gare in Coppa del mondo nel corso della scorsa stagione, ha annunciato che non prenderà parte nè ai Giochi olimpici di Pechino nè al resto della stagione di Coppa del Mondo. Il motivo del suo forfait risale all'infortunio alla spalla datato febbraio 2021, nel corso della tappa di Ulricehamn, non curato con prontezza a causa dei successivi Mondiali di Oberstdorf. Solo a settembre lo staff medico della nazionale svedese ha optato per l'operazione, fino a quel momento evitata con delle terapie conservative.

"Il morale è veramente basso, perchè sapevo che operandomi a settembre i Giochi sarebbero stati un miraggio. Veder scomparire tutti i miei sogni e i sacrifici fatti fino ad ora resi vani mi rattrista molto, ma allo stesso tempo mi carica per tornare in forma e soprattutto più forte di prima, con nuove sfide da affrontare" - ha affermato la ventunenne nativa di Lycksele.

La Svahn in carriera ha vinto un Coppa di specialità Sprint nella stagione 2019/2020 e può vantare ben nove successi in Coppa del Mondo, di cui sei nella passata stagione. Per la giovane svedese slitta il debutto olimpico, che a meno di altri imprevisti arriverà nel 2026 sulle nevi italiane in occasione dei Giochi di Milano-Cortina.

Per lo sci di fondo si tratta del secondo forfait di giornata in vista della nuova stagione: stamane la ceca Katerina Razymova ha annunciato la sua gravidanza, che le impedirà di disputare la stagione olimpica.

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