Klaebo e Sundling brillano nella notte di Davos: Norvegia e Svezia vincono le team sprint TL. 4° posto per Pellegrino e Barp

Schumacher firma la sorpresa stagionale a Minneapolis, Pellegrino torna a sorridere. Egemonia Sundling tra le donne
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Klaebo e Sundling brillano nella notte di Davos: Norvegia e Svezia vincono le team sprint TL. 4° posto per Pellegrino e Barp

I norge rispettano i favori del pronostico e trionfano nella gara a coppie sul tracciato elvetico: Johannes Klaebo e Paal Golberg trionfano davanti a Svizzera I e Svezia I, che beffa al photo-finish la coppia azzurra, composta da Chicco Pellegrino ed Elia Barp. Jonna Sundling, in coppia con Emma Ribom, regala il successo a Svezia I, grazie a un'ottima prgoressione nella frazione finale; sul podio anche Norvegia e Svizzera I. Buon 9° posto per la giovane coppia azzurra, formata da Nadine Laurent e Federica Cassol.

Norvegia e Svezia si confermano dominatrici delle gare sprint, come nelle prime due tappe di Ruka e Lillehammer. Nell'atto inaugurale della tappa di Davos, le due nazioni scandinave hanno trionfato, rispettivamente, nella team sprint TL maschile e in quella femminile.

La gara maschile è stata molto equilibrata fino all'ultima frazione, dove Johannes Klaebo ha staccato i rivali sulla salita finale, involandosi in solitaria verso il traguardo. Dunque, vittoria per Norvegia I, con la coppia formata da Klaebo e Paal Golberg, seconda piazza per i padroni di casa della Svizzera, che si sono esaltati sulle nevi di casa, con una grandissima prestazione da parte di Janik Riebli e Valerio Grond. Terza posizione per Svezia I, in gara con Johan Haeggstroem ed Edvin Anger, con quest'ultimo che è stato bravissimo a recuperare diverse posizioni nel tratto finale beffando Chicco Pellegrino in volata.

Chiude al 4° posto Italia I, con la coppia composta da Federico Pellegrino ed Elia Barp. Prestazione incoragginate quella dei due azzurri, soprattuto in vista della sprint di domani, dove il Pellegrino punta al podio n° 9 su questo tracciato. Il podio è sfumato proprio al photo-finish, con Anger che è stato più lesto a beffare il valdostano. Bene anche Barp, che ha mostrato una condizione migliore rispetto alle prime due uscite stagionali.

Quinta piazza per Francia I, con Jules Chappaz e Richard Jouve. Fuori dalla top 10 la squadra Italia II, con Davide Graz e Michael Hellweger che hanno chiuso al 12° posto.

In campo femminile ci pensa Jonna Sundling a mettere il punto esclamativo sulla vittoria svedese, con un'azione di pura forza nella frazione finale, regalando così il successo anche alla compagna di squadra Emma Ribom. Chiude al 2° posto la Norvegia, con l'inedita coppia formata da Astrid Slind e Kristin Fosnaes. Gran 3° posto, in una giornata da incorciare per i padroni di casa, per Svizzera I, con Anja Weber e Nadine Faehndrich.

Fuori dal podio Germania I, con Laura Gimmler e Coletta Rydzek che hanno chiuso al 4° posto, davanti alla giovanissima coppia canadese, formata da Liliane Gagnon e Sonjaa Schmidt. Sesta piazza per Finlandia I (Jasmi Joensuu e Jasmin Kahara).

Raccolgono una buona top 10 le azzurre Nadine Laurent e Federica Cassol, none, autrici di una prova positiva per essere alle prime esperienze nel massimo circuito. Sottotono, invece, la prova di Italia I, con Caterina Ganz e Nicole Mosnorno che hanno chiuso al 14° posto.

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Un weekend di Coppa del Mondo di salto con gli sci che parla...tedesco. E se nelle scorse tappe le gioie erano state divise con l'Austria, in una sorta di duopolio, soprattutto in campo maschile, tra Titisee-Neustadt e Zhangjiakou la Germania ha trionfato in tutte e cinque le gare in calendario. Dopo la vittoria nella prova a coppie di venerdì, sono arrivati altri quattro successi nelle gare individuali, grazie alle doppiette di Paschke e Schmid, entrambi leader della classifica generale.