Mondiali di sci nordico 2023, sarà corsa a due tra Trondheim e Planica?

Il termine ultimo per presentarsi è il 1° maggio. Dunque i vari Paesi interessati a guadagnare la manifestazione iridata prevista fra 6 anni dovranno farsi avanti nelle prossime quattro settimane.

Al momento sembrerebbero solamente due le località decise a proporsi concretamente. Si tratta di Planica e Trondheim.

Il comprensorio sloveno dovrebbe candidarsi per la quarta volta consecutiva, dopo essere stato sconfitto nella corsa alle edizioni 2017, 2019 e 2021 senza mai neppure andare vicino al successo.

L'antica capitale norvegese invece sarebbe al secondo tentativo di fila, dopo quello fallito nella gara alla manifestazione 2021.

Vi sarebbero poi timidi segnali da parte di altre tre location. Nel 2015 dal Canada era arrivata una dichiarazione d'intenti riguardo una possibile candidatura dell'Alberta con Calgary e Canmore, a cui però ha fatto seguito poco altro.

Negli ultimi mesi alcuni rumors hanno suggerito che Polonia e Giappone, rispettivamente con Zakopane e Sapporo, stiano facendo un pensierino ai Mondiali 2023. In entrambi i casi, però, al momento non solo manca l'arrosto, ma si vede anche poco fumo.

Le carte verranno scoperte nel giro di meno di un mese, poiché il 1° maggio vi sarà la certezza di quali saranno le candidate. La Fis prenderà la sua decisione durante il congresso del 2018.

In verità sono da assegnare anche i Mondiali di volo con gli sci del 2022, ma in questo caso dovrebbero esserci pochi dubbi. Stando alla collaudata rotazione degli impianti, quell'edizione dovrebbe avere come unica pretendente Vikersund.