Giochi olimpici 2018, pubblicati i criteri di qualificazione. Cinque posti in più per il salto femminile

Giochi olimpici 2018, pubblicati i criteri di qualificazione. Cinque posti in più per il salto femminile
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Salto femminile - Pyeong Chang 2018

Giochi olimpici 2018, pubblicati i criteri di qualificazione. Cinque posti in più per il salto femminile

La Fis ha pubblicato i criteri di qualificazione ai Giochi olimpici di Pyeong Chang 2018. Per quanto riguarda il salto femminile, la novità principale è rappresentata dall'incremento del numero di posti a disposizione.

SISTEMA DI QUALIFICAZIONE
Il sistema di qualificazione è attualmente una zona grigia. La struttura per determinare quante atlete possono essere iscritte da ogni Paese è, come quattro anni fa, l’Olympic Quota Allocation List (da qui in avanti OQAL).

Non è però chiaro quali gare dovranno essere prese in considerazione per stabilirla. Con un'interpretazione letterale del regolamento, la graduatoria dovrebbe tenere conto dei punti ottenuti in ogni competizione di Coppa del Mondo disputata dall'inizio della stagione 2016-'17 fino al 21 gennaio 2018.

Dunque le prove di Summer Grand Prix non dovrebbero avere valore per la qualificazione olimpica.

Tuttavia ormai da anni il GP è a tutti gli effetti parificato alla Coppa del Mondo. Pertanto, un'interpretazione estensiva del regolamento, modificherebbe la base per la compilazione dell'OQAL.

Nel qual caso, la graduatoria dovrebbe conteggiare i punti ottenuti in ogni competizione di Coppa del Mondo e Summer Grand Prix disputata all'1 luglio 2016 fino al 21 gennaio 2018.

A favore dell'interpretazione estensiva vi è un argomento molto forte. Leggendo i criteri di eleggibilità delle atlete per i Giochi olimpici 2018, si nota come il Grand Prix sia equiparato in tutto e per tutto alla Coppa del Mondo.

Sarebbe dunque un'incongruenza tenere in considerazione il GP per determinare l'eleggibilità delle atlete, ma ignorarlo al fine della qualificazione delle stesse.

La speranza è che si possa far luce sulla situazione sin dal weekend, quando si terrà il Meeting di primavera della Fis, in maniera tale che ogni Paese possa pianificare con certezza la propria estate.

Il Cio ha concesso alla salto con gli sci 100 posti (tanti quanti Sochi 2014), con la possibilità per ogni nazione di iscrivere ai Giochi olimpici un massimo di 4 atlete.

Rispetto a quattro anni fa, la Fis ha deciso di ripartire in maniera diversa i posti fra uomini e donne. A Sochi la divisione era 70/30, mentre a Pyeong Chang 2018 saranno della partita 65 saltatori e 35 saltatrici. Di conseguenza avremo cinque donne in più.

Per quanto riguarda il settore femminile, il sistema di qualificazione è semplicissimo. Ogni atleta nelle prime 35 posizioni dell'OQAL assegna una quota alla propria nazione.

Nell’eventualità che un Paese abbia più di quattro donne nella top-35 della OQAL, eventuali ulteriori connazionali oltre alle migliori quattro verranno ignorate al fine della qualificazione olimpica.

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