Mondiali Falun 2015 - Salto femminile, Gara individuale Normal Hill

STORIA MONDIALI
Il salto con gli sci femminile è una disciplina molto giovane essendo nata agli inizi del XXI secolo e avendo fatto il proprio ingresso nel programma dei Mondiali di sci nordico a partire dall'edizione di Liberec 2009.

A differenza degli uomini, che da mezzo secolo hanno due gare individuali a propria disposizione, le saltatrici si sono sempre confrontate in un'unica competizione individuale, disputata su Normal Hill.

A Falun verrà assegnato il quarto titolo mondiale della storia e a oggi nessuna atleta è riuscita a salire sul podio più di una volta. Pertanto le nove medaglie sinora messe in palio sono andate ad altrettante ragazze diverse.

A Liberec, nel 2009, il primo oro iridato venne vinto dalla statunitense Lindsey Van che precedette la tedesca Ulrike Gräßler, argento, e la norvegese Anette Sagen, bronzo.

A Oslo 2011 la medaglia d'oro venne conquistata dall'austriaca Daniela Iraschko davanti all'italiana Elena Runggaldier, che ottenne uno storico argento per il salto speciale azzurro, e alla francese Coline Mattel, bronzo.

A Fiemme 2013 la medaglia d'oro fu appannaggio dell'americana Sarah Hendrickson che batté la giapponese Sara Takanashi, argento, e l'austriaca Jacqueline Seifriedsberger, bronzo.

Come si può notare sono ben 7 le nazioni, appartenenti a tre diversi continenti, a vantare almeno una medaglia iridata. Stati Uniti (2 ori) e Austria (1 oro e 1 bronzo) sono gli unici Paesi a essere saliti sul podio più di una volta.

STORIA FALUN
Nella storia si è disputata un'unica gara di primo livello in quel di Falun. Il 15 marzo 2014 il Giappone firmò una doppietta grazie al successo di Sara Takanashi davanti a Yuki Ito. Terza fu la finlandese Julia Kykkänen. L'azzurra Evelyn Insam chiuse diciannovesima, mentre Elena Runggaldier fu trentesima.

STAGIONE 2014-2015
Nell'inverno in corso si sono disputate 12 gare di Coppa del Mondo su Normal Hill, vinte da quattro atlete diverse. Daniela Iraschko-Stolz e Sara Takanashi hanno conquistato 5 successi a testa, Carina Vogt ha primeggiato 2 volte, mentre Spela Rogelj si è affermata in una singola occasione. Ovviamente le vittorie accreditate sono 13 perché proprio nell'ultima gara prima dei Mondiali si è avuto un ex aequo tra Iraschko-Stolz e Takanashi.

Per quanto riguarda i podi, sono le saltatrici capaci di chiudere nella top-three nell'inverno in corso. Comanda solitaria Iraschko-Stolz con 10 (5-4-1) seguita a 9 da Takanashi (5-1-3). Sono 6 i podi di Vogt (2-4-0) e 4 quelli di Rogelj (1-0-3). Oltre alle quattro vincitrici di almeno una gara, Sarah Hendrickson è la sola atleta ad aver bissato un podio nell'arco della stagione (0-0-2). Unico piazzamento nelle prime tre posizioni invece per Irina Avvakumova (0-1-0), Nita Englund (0-1-0), Chiara Hölzl (0-0-1), Taylor Henrich (0-0-1) e Maren Lundby (0-0-1).

COSI' A FIEMME 2013
1. HENDRICKSON Sarah (USA) 253.7
2. TAKANASHI Sara (JPN) 251.0
3. SEIFRIEDSBERGER Jacqueline (AUT) 237.2
4. MATTEL Coline (FRA) 229.5
5. VOGT Carina (GER) 225.4
6. JEROME Jessica (USA) 224.9
7. SAGEN Anette (NOR) 213.3
8. INSAM Evelyn (ITA) 210.5
9. HÖLZL Chiara (AUT) 204.3
10. KYKKÄNEN Julia (FIN) 203.2

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