Sara Takanashi inarrivabile anche nella bufera di Zao

Sovente nella località nei pressi della città di Yamagata le competizioni sono fortemente condizionate dal vento. La prova di oggi non ha fatto eccezione. Tra innumerevoli pause e abbassamenti di stanga sono state necessarie quasi due ore per completare la prima manche, al termine della quale si è optato per ufficializzare il risultato. 

A dispetto della situazione, non c'è stata comunque partita. Sara Takanashi ha nuovamente dominato la scena raggiungendo il punto Hs e inanellando così la quarta vittoria in cinque gare stagionali, la numero 35 su sessantasei gare di primo livello disputate in carriera.

Piazza d'onore, a oltre sedici punti di distacco dalla fenomenale teenager nipponica, per Daniela Iraschko-Stolz. Siamo solo a gennaio, ma verosimilmente a marzo l'austriaca - detentrice della Sfera di cristallo - dovrà riconsegnare il trofeo nelle mani della più giovane avversaria, già impostasi in classifica generale sia nel 2012-'13 che nel 2013-'14.

Il podio è stato completato da Maja Vtic, riscattatasi dopo l'opaco weekend di Sapporo così come Eva Pinkeling, quarta. La slovena ha ottenuto il terzo posto ai danni dell'austriaca principalmente grazie alle valutazioni dei giudici. Incredibile a dirsi considerando come l'ormai ventottenne della Dolenjska pagasse sovente dazio in questa componente.

Quinta Irina Avvakumova che ha ottenuto il miglior risultato del suo inverno precedendo Katharina Althaus, la quale sembra aver fatto l'abbonamento al sesto posto. La diciannovenne di Oberstdorf infatti ha concluso in questa posizione le ultime tre gare!

Settima la giapponese Yuki Ito, a inizio stagione considerata una delle più credibili rivali di Takanashi, ma invece sinora decisamente sopra il par. Piazzamento poco esaltante per Chiara Hölzl, dodicesima, tuttavia la diciottenne austriaca è stata una delle atlete più penalizzate da Eolo.

In casa Italia prestazione sulla falsariga delle potenzialità attuali. Elena Runggaldier ha concluso quindicesima, mentre Evelyn Insam si è classificata ventunesima.

Takanashi allunga in classifica generale di Coppa del Mondo, portandosi a 580 punti. Iraschko-Stolz la insegue a 399 con Hölzl terza a 247, Vtic quarta a 238 e Yuki Ito quinta a 201.

Domani mattina si replica con un'altra gara, dopodiché le saltatrici torneranno in Europa.

ZAO - HS 106
1. TAKANASHI Sara (JPN) 143.4
2. IRASCHKO-STOLZ Daniela (AUT) 127.2
3. VTIC Maja (SLO) 125.3
4. PINKELING Eva (AUT) 123.1
5. AVVAKUMOVA Irina (RUS) 116.1
6. ALTHAUS Katharina (GER) 115.7
7. ITO Yuki (JPN) 113.4
8. KYKKÄNEN Julia (FIN) 113.2
9. SEIFRIEDSBERGER Jacqueline (AUT) 111.5
10. VOGT Carina (GER) 111.3

Clicca qui per i risultati completi.