Doppietta dei fratelli Kobayashi nella seconda gara di Hakuba

Eolo infatti ha soffiato con forza sul trampolino teatro dei Giochi olimpici del 1998, costringendo la giuria a svariate pause e a più di un cambiamento di stanga. Di conseguenza alcuni atleti hanno trovato una situazione decisamente più favorevole rispetto ad altri e non sorprende che vi siano stati diversi sconvolgimenti di classifica, come peraltro sovente accade quando si gareggia in terra nipponica.

Vento alle spalle (come ieri) o frontale (come oggi), il vincitore non è cambiato. Infatti si è nuovamente imposto Junshiro Kobayashi, che ha dimostrato di vivere un eccezionale momento di forma. A metà del guado però il successo sembrava destinato al fratello minore Ryoyu, che menava le danze con un solido vantaggio su tutti gli inseguitori.

Tuttavia il ventunenne di Hachimantai ha "bucato" il secondo salto, sbagliando i tempi di stacco e pagando di conseguenza dazio, scivolando alla piazza d'onore alle spalle del suo più solido oniisan. Quantomeno Ryoyu ha raccolto quegli 80 punti fondamentali per entrare nelle prime 55 posizioni del World Ranking List e permettere al Giappone di usufruire di 5 pettorali anche nel prossimo periodo di Grand Prix.

Il gradino più basso del podio è stato appannaggio di uno sloveno, quell'Anze Lanisek che ieri aveva concluso quinto. Il talentuoso ventunenne è stato autore di una prova regolare che gli ha permesso di ottenere il suo primo piazzamento nella top-three in una gara di primo livello. Alle sue spalle il norvegese Kenneth Gangnes e il sempre più interessante connazionale Tilen Bartol, che sta avanzando la propria candidatura a un pettorale di Coppa del Mondo nell'inverno a venire.

Sesto Simon Ammann, ancora una volta convincente, eccezion fatta per il telemark. Settimo lo statunitense Kevin Bickner, i cui 36 punti sono ossigeno puro. In questo modo è infatti rimasto nella top-55 del WRL, consentendo agli Stati Uniti di mantenere 3 posti anche nel prossimo periodo.

Al riguardo l'Italia può festeggiare l'ambita quota 4, in quanto sia Sebastian Colloredo che Davide Bresadola hanno concluso il corrente periodo nelle fatidiche 55 piazze utili. Peraltro oggi il friulano ha raccolto un bel risultato, classificandosi 13° con grande rimonta nella seconda serie. Il trentino ha invece mancato la zona punti.

Nella classifica generale del Summer Grand Prix, Dawid Kubacki resta leader con 300 punti contro i 210 di Maciej Kot. Junshiro Kobayashi si è issato al terzo posto con 208, mentre Gangnes è quarto a 187.

Prossimo appuntamento fra due settimane, a Chaikovsky (Russia), dove sono in programma due gare.

HAKUBA HS 131 (II)
1. KOBAYASHI Junsiro (JPN) 244.8
2. KOBAYASHI Ryoyu (JPN) 241.5
3. LANISEK Anze (SLO) 233.1
4. GANGNES Kenneth (NOR) 227.3
5. BARTOL Tilen (SLO) 221.2
6. AMMANN Simon (SUI) 218.5
7. BICKNER Kevin (USA) 215.5
8. FANNEMEL Anders (NOR) 213.6
9. TAKEUCHI Taku (JPN) 211.9
10. AALTO Anti (FIN) 211.3

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