Harri Olli perde in tribunale la controversia legale contro la Federazione Finlandese

Lo scorso venerdi' il tribunale di appello sportivo di Helsinki ha confermato la decisione dello scorso ottobre di escludere il saltatore Harri Olli dai quadri nazionali e dal partecipare a ogni raduno e allenamento con il team del coach Mitter .

Tutta la questione era incominciata lo scorso giugno quando il 31enne volatore finnico si era esibito in vari spot pubblicitari per un'azienda estera di scommesse on-line. Fin qui niente di strano se non che la squadra finlandese di salto speciale ha come sponsor principale l'azienda di scommesse nazionali Veikkaus. Quindi in palese conflitto con la sponsorizzazione personale di Olli. Dopo numerosi ultimatum da parte della Federazione Finlandese di ritirare gli spot in questione, senza mai ottenere nessuna risposta, la stessa Suomen Hiihtoliitto lo scorso ottobre ha preso la decisione di escludere Olli dalla squadra di Mitter .

Non contento di aver infranto le regole interne di sponsorizzazione e di essere stato escluso dalla squadra A , il rissoso saltatore ha fatto appello al tribunale di arbitrato Suomi sperando di vedere rigettata la decisione della Federazione.

Ora con la definitiva sentenza di venerdì la medaglia di argento di Sapporo 2007 potra' allenarsi solo privatamente, partecipare unicamente alle competizioni interne nazionali, ed eventualmente ma solo dopo una lunga serie di risultati eccellenti ritornare alle competizioni internazionali .

Laconico e sfacciato il commento del saltatore di Rovaniemi dopo la sentenza : “Se qualcuno pensa che la mia carriera sia finita e che smetta di allenarmi si sbaglia di brutto. Sto continuando ad allenarmi a Rovaniemi, i miei salti sono di buona qualità ed i miei obiettivi di qualificarmi per i mondiali non sono di certo cambiati.“

Non ha voluto commentare la vicenda il Direttore Esecutivo della Federazione Finlandese Mika Kulmala che però rimane fermamente sulla propria posizione e attende la documentazione ufficiale del tribunale prima di rilasciare una dichiarazione finale sulla questione .