Oro storico per la Norvegia nella prova a squadre di salto

La Norvegia è partita subito con il piede giusto, vincendo le prime due rotazioni grazie a due ottimi salti di Tande e soprattutto Stjernen, che ha ottenuto un punteggio decisamente migliore rispetto ai diretti rivali, il tedesco Leyhe e il polacco Hula. Queste tre nazioni hanno fatto nettamente la differenza rispetto al resto della concorrenza, Fettner e Semenic infatti non sono andati oltre il punto k, Austria e Slovenia si sono quindi chiamate fuori dalla lotta per le medaglie.

Nella terza rotazione il migliore è stato Dawid Kubacki, arrivato a 138.5 m e in grado di recuperare punti nei confronti di Freitag e Forfang. Il momento positivo della Polonia è proseguito con l’eccellente prestazione di Kamil Stoch (139 m) che ha dovuto fronteggiare un Andreas Wellinger straripante (140 m), ha perso invece terreno Robert Johansson, arrivato a 137.5 m. La Norvegia ha chiuso in testa a metà gara con due punti di margine sulla Germania e cinque sulla Polonia. 

Ogni verdetto è stato quindi rimandato alla seconda serie che si è aperta con un salto spettacolare di Tande, decisamente superiore ai diretti concorrenti, Geiger e Kot, in ogni caso competitivi. Lo scandinavo ha portato la sua nazione nuovamente in fuga con quindici punti di margine sui tedeschi. 

L'oro ha preso la via norvegese dopo il salto di Andreas Stjernen, arrivato a 135.5 m e in grado di portare il margine sulle squadre rivali a quasi trenta punti, un distacco probitivo da recuperare in soli due salti. Nelle ultime rotazioni Forfang, non brillantissimo, e Johansson, eccezionale, hanno completato la missione, sfatando finalmente il tabù, la Norvegia non aveva mai vinto infatti la prova a squadre olimpica. 

Polonia e Germania si sono giocate la medaglia d'argento, prima dell'ultimo salto il divario era di soli 6 decimi a favore dei polacchi, ma nell'atto decisivo Andreas Wellinger ha fatto meglio di Kamil Stoch. A dir la verità entrambi hanno faticato, la compensazione ha però premiato il teutonico. Argento dunque alla Germania che si conferma sul podio per la terza Olimpiade consecutiva, prima medaglia olimpica in un team event invece per la Polonia. 

Quarta piazza deludente ma preventivata per l'Austria, distante quasi cento punti dalla zona podio. Gli austriaci grazie al ritrovato Michael Hayböck hanno sopravanzato di undici lunghezze la Slovenia 5a. Il Giappone ha chiuso 6°, scalando di tre posizioni rispetto a Sochi 2014, e precedendo la Russia 7a e la Finlandia 8a. 

Sono stati invece eliminati al termine della prima serie gli Stati Uniti che hanno chiuso al 9° posto, la Repubblica Ceca 10a, l'Italia 11a e la Corea del Sud 12a e ultima.