Ancora qualche giorno di attesa e poi sarà di nuovo Coppa del Mondo. Nel weekend del 24-26 novembre torna in scena il grande spettacolo del salto con gli sci, con gli uomini subito impegnati a Ruka (Fin), mentre le donne inizieranno la loro stagione a inizio dicembre a Lillehammer (Nor). L’Italia si presenta al via con qualche dubbio dovuto a problemi fisici, ma con l’obiettivo di confermare quanto di buono fatto nel 2022/23. I favoriti per la sfera di cristallo? Eccoli...
Già dalla prima gara, in programma sabato 25 novembre (con qualificazione prevista venerdì 24), tutti gli occhi saranno puntati su Halvor Egner Granerud, vincitore lo scorso anno della Tournée dei quattro trampolini e della classifica generale di Coppa del Mondo. Il norvegese, che ha già due sfere di cristallo in bacheca, avendo trionfato anche nella stagione 2020/21, proverà a riconfermarsi, cercando un’impresa che manca dal biennio 2004-2005 quando Janne Ahonen conquistò due coppe del mondo consecutive.
La sfida si preannuncia comunque apertissima e ricca di protagonisti. La Slovenia avrà Anze Lanisek, terzo nella passata stagione, e Timi Zajc, campione del mondo su trampolino grande; l’Austria potrà contare su Stefan Kraft, secondo lo scorso anno, sulla gioventù di Tschofenig, con Hoerl atteso alla definitiva consacrazione; dalla Polonia i “soliti” volti noti potranno certamente dire la loro, in primis Dawid Kubacki, ma, perché no, anche Kamil Stoch. Tra le nazioni di vertice del movimento il Giappone punterà tutto sul “concorde” Ryoyu Kobayashi, mentre è in cerca di un leader la Germania, che spera di ritrovare il miglior Geiger.
Ben cinque atleti, in rappresentanza di cinque nazioni differenti, si presentano al via con due coppe del mondo generali in bacheca e con l’obiettivo di conquistare la terza, raggiungendo così Goldberger alle spalle dei soli Adam Małysz e Matti Nykänen, entrambi a quota quattro. Chi ci riuscirà per primo? Se Peter Prevc sembra avviato verso il viale del tramonto, Stoch, Kraft, Kobayashi e Granerud hanno credenziali valide per compiere questo storico passo.
Come anticipato, l’opening sarà a Ruka (Fin), il 25-26 novembre con due gare individuali, poi il circuito si trasferirà a inizio dicembre Lillehammer (Nor) dove entreranno in scena anche le ragazze, prima di affrontare due tappe tradizionali: Klingenthal (Ger) e Engelberg (Sui), con la località svizzera che precederà come di consueto la Tournée dei Quattro Trampolini.
Per il primo highlight della stagione il via sarà il 28 dicembre con la qualificazione di Oberstdorf e gara il giorno successivo, mentre la seconda sfida sarà quella di Garmisch-Partenkirchen (31 dicembre-1 gennaio), la terza a Innsbruck il 2-3 gennaio 2024 e la quarta e decisiva per l'assegnazione dell'aquila d'oro il 5-6 gennaio a Bischofshofen.
La Coppa del Mondo proseguirà poi il 13-14 gennaio a Wisla, con prova a squadre e individuale che inaugureranno il nuovo “Polish Tour”: dopodiché si rimarrà in Polonia per le gare di Szczyrk e Zakopane. Dopo i campionati del mondo di volo con gli sci, fissati nel week-end del 26-28 gennaio a Bad Mittendorf (Aut), il 3-4 febbraio ecco le due gare di Willingen (Ger), prima della conferma della trasferta statunitense per l'appuntamento di Lake Placid (10-11 febbraio, con due prove individuali ma anche una a squadre nel primo giorno di competizioni).
Dagli USA si volerà in Giappone per la doppia gara di Sapporo e dal 23 al 25 del mese si comincerà a volare a Oberstdorf (due gare individuali e una a squadre). A inizio marzo la tappa di Lahti (Fin) precederà Raw Air, che quest’anno si disputerà tra Oslo, Trondheim e Vikersund, con le gare di volo in programma il 16-17. Le finali di Planica tornano alle date originali dopo l'esperimento dello scorso anno a inizio aprile: in Slovenia si gareggerà quindi col classico programma, due prove individuali con quella a squadre nel mezzo, da venerdì 22 (qualificazione giovedì 21) a domenica 24 marzo.
L’Italia ha già ufficializzato i convocati per le due tappe di apertura a Ruka (Fin) e Lillehammer (Nor). Il direttore tecnico Ivo Pertile ha infatti convocato Giovanni Bresadola, Alex Insam, Francesco Cecon e Andrea Campregher, classe 2001 all’esordio assoluto in Coppa del Mondo. Gli azzurri, da quest’anno sotto la guida tecnica di Jakub Jiroutek, proveranno a confermare l’ottima annata 2022/23, anche se la preparazione estiva è stata rallentata da alcuni infortuni. In particolare il leader del movimento azzurro Bresadola, 15 volte a punti nella scorsa stagione, è caduto questa estate a Courchevel, alla vigilia del SGP, rimediando un trauma al legamento collaterale, che lo ha tenuto fermo tre settimane. Intoppi che ci sono stati anche per il numero due italiano Alex Insam, che ha dovuto fare i conti con dei problemi alla caviglia.
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