Salto con gli sci: Karl Geiger batte Stefan Kraft nella prima di Klingenthal, Bresadola ottimo 24°

Due salti oltre il punto HS, il primo di 144 m per scavare il gap nei confronti degli avversari, il secondo di 146 m per mettere il sigillo sulla vittoria numero 14 in Coppa del Mondo, la prima nella storia della Germania sul trampolino di Klingenthal. Un Karl Geiger in versione extralusso, quello visto oggi, che ha saputo sfruttare al meglio condizioni di favore, con forte vento frontale in entrambe le serie, per mettere fine alla striscia vincente di Stefan Kraft.

L'austriaco, reduce da quattro successi consecutivi tra Ruka e Lillehammer, nell'atto decisivo ha piazzato la zampata del campione, con un salto eccezionale, con il quale ha provato a rimontare dalla quarta posizione di partenza. Il recupero si è però fermato a 1.2 pti dal vincitore. Resta comunque la grandissima prestazione, in una gara dal livello stellare e dal podio regale, con Ryoyu Kobayashi 3° a 4 lunghezze.

Sono finiti ai piedi del podio altri due tedeschi: Andreas Wellinger e Pius Paschke, rispettivamente 4° e 5° realizzando salti oltre l'HS. Ha rimontato nella seconda serie anche Anze Lanisek, che ha chiuso 6° davanti a Gregor Deschwanden 7°, Hayboeck 8°, con Forfang e Hoerl a completare la top 10. Buona 11a piazza per Piotr Zyla, che ha così colto il miglior risultato stagionale per la Polonia.

Ottima prova, in casa azzurra, da parte di Giovanni Bresadola. 28° a metà gara il trentino nella seconda serie è atterrato a 131,5 m, rimontando quattro posizioni per la 24a piazza finale. Ha sfiorato invece la zona punti Alex Insam, che ha chiuso 31° mentre Andrea Campregher è finito 50°.