Marit Bjørgen si aggiudica la medaglia d’oro nello skiathlon, prima gara dello sci di fondo alle Olimpiadi di Sochi, argento a Charlotte Kalla, bronzo ad Heidi Weng.
I primi 7,5 km, disputati in tecnica classica, non seguono il copione preannunciato: Justyna Kowalczyk infatti, abituata a mettersi in testa a tirare per fare selezione, si dimostra poco brillante sin dai primi metri, tenendo a stento le code delle rivali e dicendo subito addio alle medaglie. Al cambio di tecnica arrivano così sette ragazze insieme: le norvegesi Bjørgen, Johaug e Weng, le finlandesi Niskanen e Saarinen, la svedese Kalla e la polacca Kowalczyk.
Nel segmento a tecnica libera Niskanen e Kowalczyk si arrendono subito, lasciando via libera alle altre cinque. Johaug non riesce a fare selezione sulle dure salite del percorso di Sochi, tanto che anche Saarinen, notoriamente non un fenomeno a tecnica libera, riesce a rimanere nel gruppo di testa. La gara si decide così sull’ultimo strappetto quando attacca Charlotte Kalla: le resiste – e con irrisoria facilità – la sola Marit Bjørgen, che si presenta in testa sul rettilineo conclusivo dominando la volata. Argento per la svedese, bronzo per Heidi Weng che regola Johaug e Saarinen negli ultimi metri.
Per Bjørgen è questa la vittoria numero 95 della carriera, nuovo record assoluto per quanto riguarda le discipline nordiche (Ole Einar Bjørndalen è fermo a 93 nel biathlon + 1 nello sci di fondo), il terzo oro olimpico individuale ed il quarto assoluto. Bjørgen è anche imbattuta nei main event nello skiathlon da quattro edizioni (oro alle Olimpiadi di Vancouver, ai Mondiali di Oslo, ai mondiali della Val di Fiemme e oggi alle Olimpiadi di Sochi). Per Kalla è invece la seconda medaglia olimpica individuale dopo l’oro vinto a Vancouver nella 10 km a tecnica libera. Prima medaglia ai Giochi invece per Heidi Weng, già bronzo in questa gara l’anno scorso ai mondiali della Val di Fiemme. Per la Norvegia dunque subito un oro e un bronzo da dedicare al fratello di Astrid Jacobsen, morto improvvisamente ieri in circostanze misteriose.
Delusione di giornata Therese Johaug, medaglia di legno e inconsolabile al traguardo. La leader di Coppa del Mondo è comunque un talento purissimo che potrà riscattarsi già nelle prossime gare di distanza. Deludente, ma questo era prevedibile, anche Justyna Kowalczyk, come detto mai in gara nemmeno nel segmento a lei più favorevole. Sorprendente in positivo invece il quinto posto di Aino Kaisa Saarinen, mai così in palla a skating da diversi anni a questa parte.
Migliore azzurra Marina Piller sedicesima, risultato molto buono rispetto alle previsioni della vigilia. Così le altre italiane: trentesima Debora Agreiter, trentaduesima Elisa Brocard e quarantaquattresima Virginia De Martin Topranin. Domani skiathlon maschile con partenza alle ore 11:00 italiane.
SKIATHLON FEMMINILE OLIMPIADI SOCHI 2014 – IL PODIO
ORO BJØRGEN Marit (NOR) 38:33.6
ARGENTO KALLA Charlotte (SWE) +1.8
BRONZO WENG Heidi (NOR) +13.2
Skiathlon Femminile Sochi (RUS)
Sci di fondo - Sochi 2014
È di Marit Bjørgen il primo oro dello sci di fondo a Sochi
Sabato 8 Febbraio 2014BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Pinzolo | 13/14 | 5-35 cm |
Selva di Val Gardena | 78/79 | 50-50 cm |
Passo Pordoi | 20/23 | 25-40 cm |
Alpe di Siusi | 22/24 | 50-80 cm |
Carezza al lago | 13/13 | 80-130 cm |
Alpe Lusia | 7/8 | 25-40 cm |
Obereggen | 19/20 | 10-40 cm |
Plan de Corones | 30/31 | 5-30 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
3