Il duello Klaebo-Amundsen si ferma sul più bello: Re Harald si ritira dal Tour de Ski che riparte dalla Val di Fiemme

Per la diciannovesima volta su altrettante edizioni, sarà la Val di Fiemme ad ospitare le tappe conclusive del Tour de Ski. A poco più di un anno dai Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026, la vallata trentina si prepara ad accogliere la carovana dell’evento centrale dell’inverno per le tre tappe decisive: da venerdì 3 a domenica 5 gennaio andranno di scena a Lago di Tesero una sprint in classico, uno skiathlon e la consueta Final Climb (a skating) verso l’Alpe Cermis.

La notizia di questo secondo giorno di riposo del Tour de Ski è l’abbandono da parte del norvegese Harald Amundsen, vincitore della terza e quarta tappa di Dobbiaco e terzo nella classifica generale della kermesse (a 57” da Klaebo) che fu sua un anno fa: il mal di gola ha suggerito all’asso scandinavo di rinunciare ai tre appuntamenti fiemmesi per preservare il fisico, ma è chiaro che questo forfait spalanca le porte allo stesso Johannes Hoesflot Klaebo anche in ottica leadership, con margine, nella classifica di CdM.

Pienamente confermato invece il gruppo di 14 azzurri che ha completato la tappa pusterese: oltre a Federico Pellegrino, saranno in gara venerdì Elia Barp, Simone Daprà, Paolo Ventura, Giovanni Ticcò, Martino Carollo, Lorenzo Romano, Giacomo Gabrielli e Martin Coradazzi per il settore maschile, Caterina Ganz, Anna Comarella, Federica Cassol e Nicole Monsorno per il femminile.

A seguito dell’abbandono di Amundsen, la classifica generale maschile vede salire in terza posizione l’austriaco Mika Vermeulen che paga un ritardo di 1’23” da Klaebo, con lo svedese Edvin Anger secondo a 36” dal campionissimo norge. Pellegrino e Barp si ritrovano pressochè appaiati al 18esimo e 19esimo posto, con poco più di 2 minuti di gap dal leader. Ventunesima piazza nella graduatoria femminile invece per Caterina Ganz che paga 5’30” dalla norvegese Astrid Slind, capolista davanti alla connazionale Therese Johaug (ad appena 6”) e alla finlandese Kerttu Niskanen (+ 28”), ma con la campionessa in carica Jessie Diggins che, sin dalla Sprint di domani, tenterà la rimonta dopo aver perso, con le due prove distance di Dobbiaco a cavallo del nuovo anno, la leadership che si era presa con le prime due vittorie.

Come detto, il trittico della Val di Fiemme si aprirà venerdì 3 gennaio con la sprint in alternato: il turno di qualificazione è in programma a partire dalle ore 12.15, seguito dalle fasi finali alle 14.45. Sabato 4 sarà la volta dei due skiathlon: gara maschile alle 11.00, mentre le donne saranno chiamate in pista alle 12.25. Domenica l’atto finale con le 10 km dal Centro del fondo di Lago di Tesero verso il Doss dei Laresi, sull’Alpe Cermis: alle 14.15 lo start della sfida maschile, alle 15.30 la gara femminile che farà scendere il sipario sul Tour de Ski n° 19, il primo interamente su nevi italiane.