I due campioni norvegesi Finn Haagen Krogh e Petter Northug hanno guidato la gara dal primo all’ultimo metro, vincendo con un distacco abissale sulle altre nazioni. Seconda la Russia campione uscente, con Alexey Petukhov e Nikita Kriukov, che allo sprint batte di poco l’Italia di Federico Pellegrino e Dietmar Noeckler, che conquistano un meritatissimo bronzo.
Finale molto meno tattica delle semifinali, con Krogh che attacca attacca all'inizio del terzo giro, ed il solo Halfvarsson che riesce a rimanergli sulle code, mentre la coppia Russia-Italia con Petukhov e Noeckler è appaiata al terzo posto.
Al quarto giro Petter Northug si toglie definitivamente dalle code la Svezia che con un Peterson non all'altezza del compagno di squadra raggiunto anche da Russia, Italia e Germania al termine della frazione.
A due giri dal termine 10 secondi di vantaggio per la Norvegia con un quartetto a giocarsi l'argento costituito da Svezia, Russia, Germania ed Italia. Oltre 15 secondi il vantaggio per la Norvegia prima dell'ultimo giro di Petter Northug, con il gruppo che dietro si ricompatta, e ben 7 nazioni a giocarsi i due rimanenti gradini del podio.
Alla fine restano Germania, Russia ed Italia per l'argento, dato che Teodor Peterson perde il bastoncino al momento del cambio con Halfvarsson, mettendo fuori gioco la Svezia, con Federico Pellegrino che rimane intruppato nella salita finale dai due avversari, e costretto a una disperata rimonta nel rettilineo finale.
Rimonta riuscita a metà, dato che il secondo posto va alla Russia di Nikita Kriukov mentre il nostro Federico Pellegrino conquista uno splendido bronzo, permettendo all'Italia di ritornare sul podio in questo formato di gara dopo l'oro del 2007 di Sapporo di Renato Pasini e Cristian Zorzi.
Beffata e solamente quarta la Germania con Tim Tscharnke, mentre sono giunte più distanziate le altre contendenti della finale, con la Finlandia quinta davanti alla Repubblica Ceca e agli Stati Uniti. Ottava la Polonia, nona la Svezia vittima dell’incidente descritto in precedenza e decima la Francia.
La Norvegia allunga in testa al medagliere di questo format, ottenendo il terzo oro, dopo quelli dei mondiali del 2005 di Oberstdorf a tecnica libera e del 2009 di Liberec a tecnica classica, mentre Petter Northug è sempre di più il fondista più vincente ai campionati del mondo, dato che questo rappresenta per lui l’oro mondiale numero 11.
STAFFETTA SPRINT TL MASCHILE MONDIALI FALUN 2015 – CLASSIFICA FINALE
1. KROGH Finn Haagen – NORTHUG Petter (NOR) 15:32.89
2. PETUKHOV Alexey – KRIUKOV Nikita (RUS) +5.64
3. NOECKLER Dietmar – PELLEGRINO Federico (ITA) +5.73
4. BING Thomas – TSCHARNKE Tim (GER) +6.11
5. NOUSIAINEN Ville – JYLHAE Martti (FIN) +13.66
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La prossima gara al maschile della rassegna iridata sarà la 15km con partenza ad intervalli, che si svolgerà mercoledì 25, dove vedremo se sarà ancora un atleta norvegese a conquistare il titolo mondiale.
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Team Sprint Maschile Falun (SWE)
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