Concludiamo la rivisitazione delle nove edizioni del Tour de Ski con quella dello scorso anno. In questa sede verrà trattato il settore maschile.
PROLOGO TL OBERSTDORF
Alla partenza di Oberstdorf sono presenti tutti i migliori fondisti del mondo, e sin dal prologo si capisce che difficilmente troveranno spazio per gli outsiders. Vince infatti Dario Cologna, che punta al poker nella più importante corsa a tappe dello sci di fondo, manifestazione nella quale non riesce ad imporsi dal 2012. Lo svizzero precede di 5 secondi Calle Halfvarsson e Petter Northug, che lo accompagnano sul podio, fra i primi anche gli altri favoriti Marcus Hellner quinto e Martin Johnsrud Sundby decimo. Si dimostrano in ottime condizioni anche i russi che piazzano Ilia Chernousov quarto, Evgeniy Belov sesto e Andrey Larkov settimo.
15 KM TC INSEGUIMENTO OBERSTDORF
Come sovente accaduto nelle precedenti edizioni, l’inseguimento di Oberstdorf assomiglia tanto ad una partenza in linea, tanto che la vittoria viene assegnata in volata. Petter Northug dimostra per l’ennesima volta di essere il più forte in questo format, andando a battere Alex Harvey, secondo, e Calle Halfvarsson, terzo. Dario Cologna scivola in sesta posizione, ma meritano un particolare elogio i nostri Francesco De Fabiani e Dietmar Nöckler: il primo si piazza settimo, rimontando dalla posizione numero 56 che occupava dopo il prologo, e perdendo la possibilità di giocarsi il podio soltanto a causa di un contatto con Halfvarsson all’imbocco del rettilineo conclusivo; il secondo disputa una gara parallela a quella del compagno di squadra, terminando decimo dopo una rimonta di 40 posizioni. I due fanno segnare anche i primi due tempi netti di gara, peccato che non abbiano alcuna rilevanza né statistica né di prestigio.
SPRINT TL MÜNSTAIR
Si va a casa-Cologna per l’unica Sprint in programma in questo Tour de Ski. È festa per i colori azzurri: Federico Pellegrino, reduce dalla prima vittoria della carriera ottenuta a Davos, centra il bis grazie ad una prodigiosa volata che gli consente di saltare sia Petter Northug, secondo, sia Martin Johnsrud Sundby, che centra il terzo podio in carriera in gare sprint, tutte interne al Tour de Ski. In ottica classifica generale ottime prestazioni di Evgeniy Belov, Ilia Chernousov e Calle Halfvarsson, che arrivano in finale, mentre perde secondi preziosi l’idolo di casa Dario Cologna, solamente quattordicesimo. Il pettorale rosso resta sulle spalle di Northug che vanta 25 secondi su Sundby e 27 su Halfvarsson.
10 KM TC DOBBIACO
La 10 Km a tecnica classica di Dobbiaco ripropone Alexey Poltoranin ai vertici di una gara di primo livello. Il kazako si impone infatti beffando di appena 5 decimi Evgeniy Belov, che vede così sfumare la possibilità di ottenere il primo successo della carriera. Terzo posto di tappa per Martin Johnsrud Sundby, che tuttavia rosicchia secondi preziosi a Petter Northug, settimo, portandosi a 1.5 di distacco in classifica generale. In piena corsa per il podio anche Belov, che paga soli 6 secondi da Northug, e Calle Halfvarsson, quarto sia a Dobbiaco sia in classifica staccato di 13 secondi. Non recupera invece Dario Cologna, sesto dietro anche a Poltoranin ma con un distacco che sfiora il minuto.
25 KM TL INSEGUIMENTO DOBBIACO
A causa dell’assenza di neve, la tradizionale Cortina-Dobbiaco viene sostituita da un inseguimento di 25 Km disputatosi su anello. Questa prova restringe a quattro il numero dei candidati alla vittoria finale. Petter Northug, Calle Halfvarsson, Martin Johnsrud Sundby ed Evgeniy Belov tagliano il traguardo in quest’ordine e con quasi due minuti di vantaggio sui più immediati inseguitori. Niente da fare per Alexey Poltoranin e Dario Cologna, che vengono riassorbiti dopo pochi chilometri e danno di fatto l’addio ai sogni di podio finale. Ottima invece la prova di Roland Clara, che con l’aiuto del britannico Andrew Musgrave e di Maurice Manificat si riporta in dodicesima posizione ma a stretto contatto con coloro che si giocheranno un piazzamento fra i primi cinque.
15 KM TC MASS START VAL DI FIEMME
La penultima tappa del Tour de Ski 2015 è una 15 Km a tecnica classica con partenza in linea. Di fatto non cambia nulla in classifica generale: Petter Northug e Martin Johnsrud Sundby guadagnano qualche secondo di abbuono in più rispetto a Calle Halfvarsson ed Evgeniy Belov, con il 29enne di Levanger che scatterà nella scalata al Cermis con 3 secondi sul connazionale, 26 sullo svedese e 35 sul russo. La tappa, lasciata dai big e coloro che si sono risparmiati lungo gli sprint intermedi, viene vinta da Tim Tscharnke, che brucia al fotofinish Alexey Poltoranin e Dario Cologna. Altra nota di merito per Francesco De Fabiani e Dietmar Nöckler, che occupano le stesse posizioni (settimo e decimo) di Oberstdorf. Bene anche Giorgio Di Centa, che all’ultima recita al Tour de Ski ottiene un più che dignitoso undicesimo posto di tappa.
SCALATA AL CERMIS
Di fatto non ci sono sorprese nella scalata al Cermis. Martin Johnsrud Sundby infatti fa valere la sua maggiore leggerezza per staccare Petter Northug sulle rampe più dure della salita e conquistare il secondo Tour de Ski consecutivo. Northug tuttavia con una prova d’orgoglio riesce a resistere al ritorno di Evgeniy Belov e ad ottenere un secondo posto che rappresenta il suo sesto podio (senza vittorie) nella classifica finale del Tour; va rimarcato che in nove edizioni Northug è sempre giunto sul traguardo del Cermis. Il russo invece vince agevolmente il duello con Calle Halfvarsson ed ottiene la prima top-three della carriera in una prova multistage. Per l’Italia arriva una nuova grande soddisfazione: Roland Clara, dopo il secondo posto del 2011 ed il terzo del 2013, ottiene il miglior tempo di scalata che gli consente di conquistare la prima vittoria della carriera e che lo riporta al sesto posto della classifica generale alle spalle di Dario Cologna.
TOUR DE SKI MASCHILE 2015 – CLASSIFICA FINALE
1. SUNDBY Martin Johnsrud (NOR) 3:26:42.9
2. NORTHUG Petter (NOR) +34.5
3. BELOV Evgeniy (RUS) +51.1
4. HALFVARSSON Calle (SWE) +1:04.2
5. COLOGNA Dario (SUI) +2:06.6
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