Tim Tscharnke vince al fotofinish la sesta tappa del Tour de Ski. Sundby verso il trionfo finale

Il format più noioso dello sci di fondo attuale non si smentisce, vedendo un gruppo di 28 ragazzi procedere compatto verso la volata. Nemmeno gli sprint con secondi bonus intermedi movimentano la situazione, anche se si rivelano decisivi per le ambizioni di Petter Northug e Calle Halfvarsson: il norvegese giunge rispettivamente secondo e primo, ma le energie sprecate lo costringono ad alzare bandiera bianca nel finale e a perdere 13 secondi sul traguardo rispetto a Martin Johnsrud Sundby. Stesso discorso vale per lo svedese, che vince il secondo sprint ma crolla nel finale, terminando ventisettesimo a 26 secondi da colui che è diventato il favorito numero uno per la vittoria del Tour de Ski.

Sundby infatti dimostra una volta di più grande intelligenza tattica, vincendo il primo sprint con abbuoni nonostante una caduta patita nel primo giro e piazzandosi nella pancia del gruppo sin sul traguardo. Il norvegese ottiene l’ottavo posto di tappa, ma riesce a guadagnare una manciata di secondi su Northug che gli consentiranno di partire come favorito numero uno per la vittoria in cima al Cermis visti i soli 3 secondi che lo separano dal connazionale. Esce probabilmente di classifica invece Evgeniy Belov, a sua volta frenato da una caduta intorno al decimo chilometro e alla fine diciassettesimo.

La tappa viene vinta da Tim Tscharnke, al secondo successo in carriera dopo quello ottenuto a Canmore il 13 dicembre 2012 sempre in una 15 Km a tecnica classica. Bruciato al fotofinish Alexey Poltoranin, bravo a nascondersi per tutta la gara ma beffato nel finale dal tedesco. Completa il podio Dario Cologna, coinvolto nella stessa caduta che, forse, ha compromesso il Tour de Ski di Belov, ma che riesce ad arrivare in testa sul rettilineo finale, centrando il podio numero 64 della carriera. Buona prova delle seconde linee russe con Stanislav Volzhentsev quarto, Alexander Bessmertnykh quinto e Andrey Larkov nono, miglior risultato stagionale anche per l’altro tedesco Thomas Bing sesto. Detto di Sundby ottavo, nella top ten troviamo anche due italiani.

Settimo è infatti un Francesco De Fabiani tornato in forma dopo i problemi di stomaco che lo hanno debilitato nelle ultime due tappe, mentre decimo è Dietmar Nöckler: i due azzurri replicano così lo stesso risultato conseguito nell’inseguimento di Obertsdorf disputatosi domenica scorsa. Bene, soprattutto in ottica della scalata al Cermis di domani, il redivivo Giorgio Di Centa dodicesimo e Roland Clara quattordicesimo. Tappa anonima invece per Mattia Pellegrin quarantatreesimo e David Hofer quarantaseiesimo.

15 KM TC MASS START LAGO DI TESERO – CLASSIFICA FINALE
1. TSCHARNKE Tim (GER) 46:48.8
2. POLTORANIN Alexey (KAZ) +0.0
3. COLOGNA Dario (SUI) +0.3
4. VOLZHENTSEV Stanislav (RUS) +0.7
5. BESSMERTNYKH Alexander (RUS) +0.7

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Nella classifica generale del Tour de Ski, Northug rimane in testa ma come detto vanta soli 3 secondi su Sundby, difficile pertanto che domani possa resistergli sulle pendici del Cermis; perdono terreno invece Halfvarsson e Belov, ora staccati rispettivamente di 26 e di 35 secondi. Non possono essere considerati ormai privi di chances, ma è più verosimile che si giocheranno il podio. Nessuna speranza per gli altri visto che Cologna quinto domani partirà 1:46 dopo Northug.

CLASSIFICA GENERALE TOUR DE SKI MASCHILE DOPO 6 TAPPE
1. NORTHUG Petter (NOR) 2:57:15.5
2. SUNDBY Martin Johnsrud (NOR) +3.1
3. HALFVARSSON Calle (SWE) +26.8
4. BELOV Evgeniy (RUS) +35.3
5. COLOGNA Dario (SUI) +1:46.6

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