Tour de Ski: a Dobbiaco si comincia nel segno di Sundling e Chavanat, ok Hellweger e Pellegrino

Via al Tour de Ski, sotto uno splendido sole (e con ottime condizioni di neve, con le temperature scese nelle ultime ore) in quel di Dobbiaco, teatro delle prime tre tappe a partire dalle Sprint TL di quest'oggi.

Senza l'uomo più atteso e detentore del trofeo, nonché leader di CdM, ovvero Johannes Hoesflot Klaebo, sul tracciato pusterese sono andate in scena da mezzogiorno le qualificazioni che precedono le fasi decisive, ad eliminazione diretta, dalle ore 14.30. In campo maschile, il più veloce di tutti è stato il francese Lucas Chanavat (forse il favorito principale di giornata considerata la condizione mostrata a Trondheim), best crono davanti agli elvetici Janik Riebli (+ 2”13) e Valerio Grond (+ 2”52).

Bene anche i norge Erik Valnes, 4°, e Harald Amundsen, 5°. Sesto crono per lo svedese Edvin Anger, settima piazza per il transalpino Jules Chappaz, 8° lo statunitense Ben Ogden. Parte bene il Tour de Ski di Michael Hellweger, l'altoatesino ha stampato il 9° tempo a 4”19 da Chanavat risultando il migliore degli azzurri; qualificazione agevole anche per Federico Pellegrino, 14° tempo a 5”62 dalla prima posizione. Nelle fasi finali l'obiettivo è il podio, che ancora gli manca in stagione, per il valdostano già vincitore a Dobbiaco nel 2015 (in questo format di gara, oltre al capolavoro dello scorso inverno con la staffetta).

Passano il taglio altri tre italiani: Alessandro Chiocchetti è 24° a 6”70 da Chanavat, Elia Barp 27° a 6”93 e Davide Graz 29° a 7”41. Eliminati gli altri italiani in gara, con Giacomo Gabrielli che è stato a lungo in lotta per qualificarsi e non ce l'ha fatta per poco più di 6 decimi; fuori anche Martino Carollo, Simone Daprà, Giandomenico Salvadori, Dietmar Noeckler, Francesco De Fabiani e Paolo Ventura. Spicca l'eliminazione di Calle Halfvarsson, lo svedese ha chiuso con un modesto 41° tempo.

Tra le donne, rientro di gran classe da parte di Jonna Sundling. La svedese è stata la più veloce davanti alla statunitense Jessie Diggins, seconda a 2”98, terza Linn Svahn, a 3”53 dalla connazionale. Quarto tempo per la svizzera Nadine Faehndrich, quinta la norvegese Kristine Skistad, sesta la statunitense Julia Kern, settima la svedese Emma Ribom. Ottava tempo per la tedesca Victoria Carl, nona un'altra scandinava di marca gialloblu, Moa Ilar, decima la finnica Jasmi Joensuu.

Saranno due le azzurre presenti nelle fasi finali: Nicole Monsorno fa segnare il 21° tempo, a 10”30 da Sundling, ventottesima Caterina Ganz, a 11”51 dal best crono. Niente da fare per le altre italiane in gara: Federica Cassol e Iris De Martin Pinter sfiorano la qualificazione per una manciata di decimi. Out anche Nadine Laurent, Martina Di Centa, Federica Sanfilippo e Anna Comarella.