Visma Ski Classics - Chernousov e Smutna nel gelo de La Diagonela

Visma Ski Classics - Chernousov e Smutna nel gelo de La Diagonela
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Visma Ski Classics - Chernousov e Smutna nel gelo de La Diagonela

A sette giorni esatti dalla Kaiser Maximilian Lauf, sabato 21 gennaio si è tenuta in Engadina la quinta tappa del circuito di granfondo Visma Ski Classics. In un contesto glaciale, con temperature vicine ai -20 gradi, a prevalere sono stati il bronzo della 50km di Sochi 2014 Ilya Chernousov e l'Austriaca Katerina Smutna.

Nata nel 2014 come competizione aperta ai soli professionisti, dalla seconda edizione ha aperto le iscrizioni anche agli amatori. Giunta alla sua quarta edizione La Diagonela ha visto più di 500 atleti affrontarsi sui 50km, e altri 200 nella versione abbreviata di 30km.

La gara maschile ha visto nel corso dei primi 20km avvicendarsi diversi tentativi di fuga, che hanno allungato il gruppo di testa in più occasioni. Da metà percorso in poi si è formato un plotone di una trentina di unità che ha proseguito indisturbato fino a otto chilometri dal traguardo. Qui Morten Eide Pedersen ha rotto gli indugi, attaccando in modo deciso e guadagnando fino a una decina di secondi sugli avversari. Come nello scorso weekend a chiudere il gap è stato Thord Asle Gjerdalen, seguito da un drappello di atleti. Quindi, all'inizio della salita verso il centro di Zuoz a un chilometro dal traguardo, il Russo Ilya Chernousov ha impostato una progressione che ha fatto ulteriore selezione nel gruppo già molto allungato.  L'unico a tenere le code del Russo è stato il già citato Gjerdalen, con un quartetto di atleti subito al loro inseguimento. Sull'ultima salita e nell'ultimo rettilineo Chernousov ha resistito all'attacco del Norvegese, andando a ribaltare quanto successo a La Sgambeda e ottenendo il suo primo successo in una competizione Ski Classics. Dietro al duo, Oeystein Pettersen ha resistito al finale esplosivo del connazionale Norvegese Johan Kjolstad. 

Il migliore degli italiani, come la scorsa settimana, si è rivelato Mauro Brigadoi, classe 1992. Bravo a rimanere agganciato al gruppo di testa nei chilometri finali, l'atleta del Team Robinson Petshop Trainer ha chiuso 20esimo a 31" dal vincitore. 

Nella competizione femminile come consuetudine le donne Elite sono partite con 15 minuti di anticipo sugli uomini. Le 14 professioniste al via sono rimaste compatte fino a metà gara, quando Katerina Smutna e Britta Johansson Norgren hanno staccato le avversarie. Le due protagoniste di questa stagione, in coppia, hanno guadagnato diversi minuti di vantaggio sulle altre. Probabilmente volendo evitare una replica di quanto successo alla Sgambeda, in cui Norgren aveva fatto valere le proprie migliori doti di sprinter, Smutna ha attaccato a cinque chilometri dal traguardo. L'Austriaca è riuscita nel suo intento, incrementando il ritmo tanto da vantare sul traguardo un vantaggio di 1'03 sulla Svedese. Terza classificata a più di quattro minuti l'altra svedese Sara Lindborg.

Nella Classifica Generale Smutna continua a pagare l'assenza nella tappa asiatica, ma riduce il vantaggio da Norgren a 105 punti. 

Complice il decimo posto di Andreas Nygaardtra gli uomini Thord Asle Gjerdalen torna in vetta alla classifica con 624 punti, contro i 555 del più giovane rivale.

La Visma Ski Classics prosegue senza weekend di pausa, gli atleti torneranno in pista infatti già il 29 gennaio, per la 44esima edizione de La Marcialonga.

 

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