Marion Thees sugli scudi nel primo trials di Winterberg

La detentrice della Sfera di Cristallo, nonostante una partenza tutt'altro che impeccabile ha fatto la differenza nel tratto guidato della pista dell'Hochsauerland, stabilendo i migliori riferimenti cronometrici in entrambe le discese in programma. 

La spinta pare essere il vero tallone d'Achille dell'ex-signorina Trott, tant'è che non più tardi di due settimane fa, la vincitrice di tre Coppe del Mondo era stata pesantemente criticata dall'head coach Jens Mueller.

Thees, ha preceduto di oltre mezzo secondo, la vice-campionessa del mondo junior Sophia Greibel, che grazie ad un'eccellente seconda run ha recuperato due posizioni nella classifica finale.

Il podio è stato completato dalla diciotenne Jaqueline Lölling che ha avuto il merito di mettersi alle proprie spalle gente più blasonata di lei a cominciare da Katharina Heinz e Anja Huber.

Quest'ultima è stata notevolmente penalizzata da una distorsione al ginocchio che non le ha permesso di guidare al meglio il proprio skeleton. Huber nonostante l'handicap, ha fatto segnare un'ottimo secondo tempo nella manche conclusiva che le ha permesso di chiudere comunque nella top five.

Jens Mueller, in questa occasione ha voluto complimentarsi con la vincitrice del trails e con la terza classificata, "Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalle prestazioni di Marion e Jacqueline. Sophia durante l'estate ha lavorato molto a livello atletico e i risultati in termini di spinta sono sotto l'occhio di tutti. Anja ha preso il via con un piccolo aciacco e con nuovi materiali pertanto la sua prestazione non è da valutare negativamente. Tuttavia quello di oggi è stato soltanto il primo dei trails in programma. Vedremo come queste atlete si comporteranno nel prossimo appuntamento che si terrà tra una settimana a Koenigssee."

In campo maschile, Alex Gassner ha sfruttato al meglio il fattore campo, vincendo la gara di casa. Il portacolori del BSC Winterberg ha fatto segnare i migliori riferimenti cronometrici in ogni settore del tracciato chiudendo la propria prova con un vantaggio di 27 centesimi sul rientrante Christopher Grotheer. 

Frank Rommel, unico dei tedeschi ad avere la certezza di un posto in squadra nella prossima stagione, si classificato in terza posizione staccato di 41 centesimi dal vincitore. Non ha preso il via Alexander Kröckel ancora alle prese con il problema al tendine.

Al termine della manifestazione il capo-allenatore della squadra tedesca ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Sono molto soddisfatto di quanto fin qui visto. Gli atleti si sono impegnati molto e hanno gareggiato in condizioni limite dato che le temperature erano superiori ai 13 gradi centrigradi. Le prestazioni di Alexander Gassner e di Christopher Grotheer mi hanno reso davvero felice. Con queste temperature gli uomini hanno viaggiato su tempi più alti di soli 3 decimi rispetto ai record e questo è molto confortante. Frank Rommel ha gareggiato con nuovi materiali e pare essere molto soddisfatto dal rendimento dei nuovi accorgimenti tecnici".

Il trails di Winterberg si è contraddistinto per l'affollata presenza di atleti in gara. Gli skeletonisti che si sono cimentati sulla pista della Renania Settentrionale sono stati complessivamente 31, 16 in ambito maschile e 15 in quello femminile. Numeri che ancora una volta dimostrano quanto la Germania sia la nazione di riferimento al livello mondiale per quanto riguarda gli sport di budello.

Il prossimo appuntamento con le selezioni in casa Germania si svolgerà sulla pista di Koenigssee, mentre l'atto conclusivo della qualificazione alla prossima Coppa del Mondo si terrà a fine mese ad Altenberg.