Martins Dukurs precede il fratello Tomass a Lake Placid. Cecchini chiude al ventesimo posto

Il lettone ha costruito il successo odierno grazie a due ottime spinte che gli hanno permesso di guadagnare nelle fasi iniziali della pista dello stato di New York moltissimi centesimi nei confronti dei rivali. Poi nel tratto guidato Dukurs come di consueto ha saputo trovare delle traiettorie uniche che gli hanno consentito di tagliare il traguardo in prima posizione. Il più grande skeletonista di tutti i tempi va così a conquistare la sua trentaduesima vittoria in carriera, la seconda sul budello di Lake Placid.

Alle spalle del vincitore come accennato in precedenza, si è piazzato uno straordinario Tomass Dukurs. Il trentatreenne di Sigulda a differenza del solito è riuscito a disputare due manche praticamente perfette che gli hanno permesso di scalzare dal posto d'onore l'americano Antoine secondo al termine della prima frazione. Quest'ultimo deve recriminare per dei piccoli errori commessi nel corso della seconda discesa che non gli hanno permesso di fare la differenza nel tratto di pista a lui più congeniale ovvero quello conclusivo. L'atleta del Wisconsin può comunque festeggiare davanti al proprio pubblico il suo quarto podio della carriera, lui che un anno fa su questo impianto festeggiava il suo primo ed unico successo in Coppa del Mondo.

I primi tre della classifica hanno praticamente fatto gara a parte dato che il resto del gruppo ha subito ritardi piuttosto pesanti nell'ordine del secondo e mezzo.

In quarta posizione ha chiuso un positivo Axel Jungk, che al debutto nel circuito maggiore regala alla Germania il secondo miglior piazzamento delle ultime undici gare di Coppa del Mondo. Alle spalle del ventitrenne tedesco si è classificato l'americano Kyle Tress che eguaglia il suo miglior risultato in carriera, e l'austriaco Raphael Maier.

Settimo posto per il primo dei russi Anton Batuev, schierato dalla federazione russa assieme ad altri due atleti della squadra B, in quanto Tretiakov e compagni sono rimasti in Europa per preparare al meglio il campionato del mondo di Winterberg.

Gara piuttosto sottotono per l'italo-canadese Joseph Cecchini. L'azzurro reduce da un infortunio all'inguine occorsogli nel corso della prima gara di North America Cup, quest'oggi ha commesso parecchi errori nella parte guidata chiudendo in ventesima posizione.

Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo di skeleton è in programma tra sette giorni sulla pista canadese di Calgary.