Dajana Eitberger vince d'un soffio il titolo europeo a Sochi nell'ultima gara della carriera di Anke Wischnewski

Eitberger seconda al termine della prima frazione ha disputato due manche regolari che seppur non le abbiano permesso di sigliare i migliori parziali cronometrici le hanno consentito di conquistare la prima vittoria della carriera. L'atleta della Turingia chiude col botto una stagione indimenticabile che al di là del successo odierno le ha regalato la bellezza di 8 piazzamenti sul podio nelle 12 gare disputate, una regolarità che meritatamente le ha garantito il secondo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo.

La portacolori del RC Ilmenau ha superato di appena 10 millesimi Natalie Geisenberger che non è riuscita a conquistare il nono successo stagionale nel massimo circuito dello slittino, per colpa di una prima discesa caratterizzata da alcune piccole imperfezioni. Nella run conclusiva la campionessa olimpica e mondiale in carica ha provato a far saltare il banco stampando uno straordinario tempo parziale che però le ha permesso solamente di recuperare una posizione.

Il podio è stato completato da una delusa Tatiana Ivanova la quale si aspettava qualcosa di più del terzo posto odierno dopo che aveva chiuso in testa la prima frazione. La russa fresca medaglia d'argento ai Mondiali di Sigulda nella manche decisiva ha perso millesimi importanti all'altezza del terzo intermedio chiudendo la propria prestazione in terza posizione. Per l'atleta di Chusovoy arriva comunque il secondo podio stagionale, un risultato che accompagnato al successo di Lillehammer va a salvare una stagione di Coppa del Mondo che era cominciata in maniera a dir poco disastrosa.

Quarta posizione per un'altra giovane russa Ekaterina Baturina che sul tracciato di casa si prende il lusso di mettersi alle spalle la cinque volte vincitrice della Sfera di Cristallo Tatjana Huefner e di eguagliare davanti al proprio pubblico il suo miglior risultato di sempre nel massimo circuito dello slittino. Huefner da par suo invece continua a non convincere, lamentando evidenti problemi di materiali soprattutto nella parte più veloce delle varie piste. Un'involuzione tecnica che l'atleta di Neuruppin dovrà cercare di sbrogliare da sola dato che ormai vive da separata in casa all'interno della squadra tedesca.

Si chiude con un settimo posto la lunga carriera di Anke Wischnewski. La trentasettenne di Annaberg-Buchholz ha infatti deciso di appendere lo slittino al proverbiale chiodo al termine dell'ultima prova stagionale. Anke in quasi 15 stagioni nel massimo circuito dello slittino ha conquistato la bellezza di 47 podi a fronte di sole 2 vittorie in Coppa del Mondo. Una carriera di tutto rispetto quella della slittinista della Sassonia che avrebbe potuto raccogliere decisamente più soddisfazioni se nel corso degli anni non avesse avuto la "sfortuna" di doversi scontrare contro le 4 più grandi interpreti della storia di questo sport, Silke Otto, Silke Kraushaar, Tatjana Huefner ed in tempi recenti Natalie Geisenberger.

Wischnewski quest'oggi è stata preceduta in classifica dalla neo campionessa mondiale under 23 Ekaterina Katnikova che col sesto posto odierno si è garantita il suo personal best in una competizione di Coppa del Mondo. Miglior risultato di sempre in un contesto importante per Victoria Demtschenko figlia del più famoso Albert, che in una gara caratterizzata dalla tante assenze in primis quelle della squadra canadese ed italiana ottiene un positivo ottavo posto.

Prova opaca per l'unica statunitense al via Erin Hamlin che finisce solamente in undicesima posizione con oltre un secondo di ritardo dalla vincitrice.