Mazdzer, Hansen e Hyrns-Sherk si laureano campioni nazionali di slittino

Le gare che hanno assegnato i titoli si sono svolte sulla distanza delle due manche, anche se successivamente gli atleti hanno compiuto una run aggiuntiva valida esclusivamente come trials di qualificazione.

In ambito femminile, Kate Hansen a sorpresa, ha messo in riga tutte quante le più esperte compagne di squadra. La ventunenne, nativa di Burbank che nella passata stagione si era messa in luce proprio a Lake Placid cogliendo un'incredibile sesto posto in Coppa del Mondo, domenica scorsa è stata praticamente perfetta in entrambe le discese, tanto da riuscire a staccare di 190 millesimi Julia Cluckey e di 250 l'ex-campionessa del mondo Erin Hamlin.

La neo-campionessa nazionale americana, ha inoltre fatto segnare il secondo tempo anche nella terza manche utile soltanto ai fini del trials, mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione alla prossima edizione della Coppa del Mondo. "Ho fatto due grandi discese ma mai avrei pensato di vincere la gara", ha commentato una sorpresa Kate Hansen al termine della competizione, "sono molto emozionata per questo grande risultato anche perchè non vincevo una gara da tantissimo tempo" ha concluso la vincitrice.

"Ho lottato tutta la settimana per capire come eseguire al meglio la parte centrale del tracciato", ha spiegato la seconda classificata, Julia Cluckey che ha proseguito, "sapevo di essere già qualificata per la Coppa del Mondo pertanto sono scesa in pista senza troppe pressioni. Il risultato di oggi è un buon segnale in chiave futura."

Terzo posto tutto sommato positivo per la veterana Erin Hamlin, che ha preso parte alla gara seppur debilitata dai postumi dell'infortunio al polso che di sicuro non l'ha agevolata in fase di partenza.

In campo maschile, Christopher Mazdzer ha imposto la propria legge facendo realizzare il miglior tempo nelle due manche valide per il titolo nazionale. Il venticinquenne nativo di Pittsfield, nonostante dei tempi di partenza piuttosto lenti, ha fatto valere le sue doti di guida nel tratto centrale del budello staccando di 114 millesimi il sorprendente diciottenne Tucker West e di 424 millesimi Taylor Morris.

Mazdzer, che al pari di Cluckey e Hamlin è già iscritto di diritto nella rosa della squadra USA che prenderà parte alla prossima Coppa del Mondo, ha preferito non compiere la discesa aggiuntiva valida per il trials. "Mi sentivo sfavorito quest'oggi" ha commentato il vincitore durante la conferenza stampa post-gara, "credo che d'ora in avanti, alla vigilia di ogni gara dovrò sempre considerarmi una spanna sotto gli altri così inizio a caricarmi e a fare grandi prestazioni" ha concluso l'atleta americano.

Il grande protagonista di giornata è stato il giovanissimo Tucker West, che ancora una volta ha dimostrato le sue grandi doti di partenza. Il diciottenne, che si è laureato campione olimpico giovanile nel 2012 con la staffetta americana e che per il terzo anno consecutivo non ha avuto rivali nei nazionali di spinta, è pronto a fare il grande salto nel massimo circuito mondiale dello slittino. "Il risultato odierno mi da grande fiducia in vista della prossima stagione e spero di continuare su questo ritmo anche nelle prossime competizioni" ha dichiarato West alla stampa proseguendo, "sapevo di potermi avvantaggiare rispetto ai miei rivali nella spinta, ma non credevo di riuscire a difendermi anche nel guidato, questo mi conforta molto in vista dell'immediato futuro."

Gara decisamente più accesa tra i doppi, dove gli ex-junior Jacob Hyrns e Andrew Sherk hanno avuto la meglio nei confronti dei più blasonati ed esperti compagni di squadra Mortensen-Griffall. I due giovani slittinisti sono riusciti a rimontare il distacco accumulato nel corso della prima run e a laurearsi campioni nazionali per la prima volta in carriera. "Il giorno prima della gara", ha spiegato alla stampa Hyrns, "mi sono rivolto al nostro aiuto allenatore Bill Tavares chiedendogli di prepare al meglio la nostra slitta. In gara avevamo un mezzo perfetto e grazie a questo siamo riusciti a primeggiare."

In terza posizione si sono piazzati Christian Niccum e Jayson Terdiman che hanno patito un ritardo di 347 dai vincitori.

Domenica 20 ottobre a Park City andrà in scena l'ultimo atto di qualificazione per la prossima edizione della Coppa del Mondo. Gli atleti che verranno selezionati, si trasferiranno immediatamente alla volta dell'Europa dove nella prima settimana di novembre sono prevvisti gli ultimi test collettivi sulla pista di Sochi 2014.