Oberstolz-Gruber medaglia di bronzo ai Mondiali di Sigulda nella gara dominata dai tedeschi Wendl-Artl

Gli azzurri quarti al termine della prima discesa, si sono resi protagonisti di una splendida seconda run in cui finalmente hanno estratto dal cilindro magico tutta la loro esperienza, trovando nel momento più importante della stagione delle linee estremamente pulite che gli sono valse un posto sul podio.

L'esperto sodalizio altoatesino la cui carriera è stata caratterizzata da grandi delusioni nei grandi appuntamenti (i due ad oggi avevano conquistato tra olimpiadi e mondiali solamente una medaglia d'argento), aveva preparato minuziosamente l'evento iridato, mettendosi in evidenza fin dalle prime prove cronometrate stampando nell'ultima sessione persino il miglior tempo. I due italiani una volta in gara hanno poi sfruttato tutta la loro esperienza per evitare i tanti tranelli che contraddistinguono la pista di Sigulda, impianto che in passato ha regalato al doppio azzurro ben quattro vittorie in Coppa del Mondo.

La medaglia di bronzo odierna, rappresenta una sorta di premio alla carriera per Christian Oberstolz e Patrick Gruber, dato che i due atleti dovrebbero lasciare l'attività agonistica al termine della stagione.

La gara come accennato in precedenza è stata dominata dai tedeschi Tobias Wendl e Tobias Artl che si confermano per la seconda volta consecutiva Campioni del Mondo.

Il doppio bavarese ha guidato la prova iridata sin dalla prima discesa stabilendo il nuovo record del tracciato baltico. Ma il vero capolavoro i due Tobias l'hanno compiuto nel corso della seconda manche, quando hanno disegnato delle linee perfette nel difficile tratto centrale, che gli hanno consentito di giungere sul rettilineo che immette al kreisel finale con punte di velocità irraggiungibili per la concorrenza.

La prestazione monstre di Wendl-Artl ha messo in evidenza ancora una volta tutto il talento di questi due fenomeni dello slittino che a neanche trent'anni di età hanno già conquistato tutto quanto c'era da conquistare in questo sport, vale a dire 2 Coppe del Mondo, 1 Olimpiade e 2 titoli mondiali.

Il successo odierno dei due "Bayern-Express" potrebbe risultare decisivo anche in chiave Coppa del Mondo. Quest'oggi infatti, Eggert-Benecken attuali leader della classifica generale sono andati incontro ad una brutta controprestazione che gli ha spinti solamente in quarta posizione. Un risultato decisamente deludente per il duo che in questa stagione si è aggiudicato cinque appuntamenti del massimo circuito dello slittino, che sottolinea nuovamente la desuetudine dei due slittinisti della Turingia a gestire al meglio la pressione. Proprio l'aspetto psicologico potrebbe influenzare la condotta di gara di Toni Eggert e Sascha Benecken nelle rimanenti tre prove di Coppa favorendo la rimonta di Wendl-Artl.

La medaglia d'argento è stata conquistata dagli austriaci Peter Penz e Georg Fischler, bravissimi nella prima frazione a chiudere a soli 56 milliesimi dall'oro iridato, ma impotenti nel contenere lo strapotere dei vincitori nella manche finale. Per il duo biancorosso si tratta del miglior risultato di sempre in un evento mondiale, in precedenza Penz-Fischler avevano conquistato la medaglia di bronzo ai mondiali di Altenberg 2012.

In Casa Italia si registra anche il buon quinto posto di Ludwig Rieder e Patrick Rastner velocissimi in fase di spinta ma un pochino imprecisi nel decisivo tratto finale che gli ha impedito di giocarsi un piazzamento sul podio. Anche per il giovane doppio azzurro si tratta di gran lunga della miglior prestazione stagionale, un risultato che in parte riscatta una stagione di Coppa del Mondo decisamente negativa. Quattordicesima posizione finale per gli azzurrini Gruber-Kainzwalder autori di un vistoso errore nel corso della manche finale che li ha fatti retrocedere di due piazzamenti rispetto alla prima discesa.

I grandi battuti di giornata sono indubbiamente i russi Denisyev-Antonov che dopo aver pasticciato più del dovuto nella prima run, si sono ribaltati nel corso della discesa conclusiva venendo di conseguenza esclusi dalla classifica. Un risultato decisamente deludente per il doppio grande rivelazione di questa stagione.