Tobias Wendl e Tobias Artl vincono a mani basse il titolo olimpico del doppio. Sesti Oberstolz-Gruber

Tobias Wendl e Tobias Artl vincono a mani basse il titolo olimpico del doppio. Sesti Oberstolz-Gruber
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SlittinoSlittino - Sochi 2014

Tobias Wendl e Tobias Artl vincono a mani basse il titolo olimpico del doppio. Sesti Oberstolz-Gruber

Vittoria perentoria per Tobias Wendl e Tobias Artl nella gara dei doppi dello slittino. I due tedeschi, leader al termine della prima discesa hanno dominato anche la manche conclusiva tagliando il traguardo con un vantaggio di oltre mezzo secondo sul primo equipaggio battuto.

Wendl-Artl hanno dimostrato ancora una volta tutta la loro forza anniettando la concorrenza già nella prima run e dando lezioni di guida a tutti quanti nell'ultima tornata dove hanno impressionato per la pulizia delle linee e la quasi totale assenza di correzioni. 

Una prova maiuscola perchè eseguita in un contesto particolare dato che quest'oggi si è corso con temperature piuttosto elevate rispetto alle giornate precedenti, che avrebbero potuto modificare i valori espressi nel corso della stagione. Invece, i due "Bayern Express" alla loro prima esperienza a cinque cerchi (quattro anni fa vennero estromessi dalla squadra olimpica perchè stretti tra la morsa di Florschuetz-Resch e da Leitner-Resch) hanno centrato l'oro olimpico, unico grande trionfo che fin ad oggi mancava nel loro straordinario palmares.

La Germania così completa per la quinta nella storia olimpica il tris di successi nelle tre discipline tradizionali dello slittino (singolo maschile, singolo femminile e doppio) che mancava dall'edizione di Nagano 1998, quando si imposero Georg Hackl, Silke Kraushaar e Krausse-Behrendt.

La medaglia d'argento è andata a dei felicissimi Wolfgang ed Andreas Linger che grazie ad una condotta di gara perfetta e ad una nuova slitta creata ad hoc per l'evento clou della stagione, sono saliti per la terza volta consecutiva sul podio olimpico. I due fratelli tirolesi si confermano uomini da grandi eventi dato che in carriera si sono imposti due volte alle Olimpiadi, tre volte ai campionati mondiali, cogliendo "solamente" una Coppa del Mondo.

I biancorossi hanno preceduto come quattro anni fa, i rimontanti lettoni Andris Sics e Juris Sics autori della gara migliore dell'ultimo quadriennio. I baltici infatti, dopo l'argento di Vancouver, fatta eccezione per il podio mondiale di Cesana 2011, non si erano mai espressi su grandi livelli eppure come i Linger sono venuti fuori ancora una volta nel momento più opportuno.

Sics-Sics devono tuttavia "ringraziare" il secondo doppio austriaco in gara ,composto da Peter Penz e Georg Fischler, che fino a metà della seconda discesa si stava involando verso il podio olimpico, ma che in uscita da una curva ha commesso un clamoroso errore che per poco non li faceva rovesciare, lasciando sul ghiaccio importanti millesimi e soprattutto la medaglia di bronzo.

La poco ambita quarta posizione è andata ai canadesi Tristan Walker e Justin Snith, che per soli 50 millesimi hanno mancato il podio olimpico. Il giovane sodalizio del Canada si conferma nell'elitè dello slittino e da una grande inezioni di fiducia alla squadra canadese in vista della gara a squadre di domani, dove il paese dalla Foglia d'Acero punta senza mezzi termini ad una medaglia.

Gara sottotono per gli equipaggi azzurri dai quali non ci si aspettava una medaglia ma quantomeno un piazzamento nella top five. Il migliore dei due doppi italiani è risultato quello di Oberstolz-Gruber che ha chiuso in sesta posizione ma mai in grado di potersela giocare per un piazzamento sul podio. I due veterani altoatesini hanno preceduto di un posto i giovani Rieder-Rastner, bravissimi nella prima parte del tracciato e autori di un tempo migliore a quello dei compagni di squadra nella seconda run. Quest'ultima situazione potrebbe creare una sorta di grattacapo ai tecnici italiani i quali dovranno scegliere con cura chi tra i due doppi andrà a completare la squadra azzurra nella staffetta di domani.

Entrambi i sodalizi italiani sono stati preceduti da Denysev-Antonov primo equipaggio russo che è finito abbondantemente distante dal podio.

La top ten viene completata dai deludenti Toni Eggert e Sascha Benecken, ottavi, che dopo la disastrosa prima discesa hanno risalito due posizioni in classifica ma dentro di loro sanno bene di aver perso una ghiotta occasione per conquistare una medaglia olimpica.

Prova incolore anche per il doppio di punta della squadra di casa, Yuzhakov-Makhnutin che non ha saputo sfruttare il fattore campo chiudendo al nono posto, mentre la decima piazza è andata ad appanaggio dei lettoni Gudramovics-Kalnins.

Domani a partire dalle 17.40 italiane andrà in scena l'ultima gara di questa edizione olimpica dello slittino, la debuttante staffetta a squadre.

 

Classifica finale doppi

1 T. WENDL / T. ARLT 49.373 (1) 49.560 (1) 1:38.933 +0.000
2 A. LINGER / W. LINGER 49.685 (2) 49.770 (2) 1:39.455 +0.522
3 A. SICS / J. SICS 49.880 (5) 49.910 (3) 1:39.790 +0.857
4 T. WALKER / J. SNITH 49.857 (4) 49.983 (6) 1:39.840 +0.907
5 A. DENISYEV / V. ANTONOV 49.936 (6) 50.013 (7) 1:39.949 +1.016
6 C. OBERSTOLZ / P. GRUBER 49.976 (7) 50.043 (8) 1:40.019 +1.086
7 L. RIEDER / P. RASTNER 50.064 (8) 49.975 (5) 1:40.039 +1.106
8 T. EGGERT / S. BENECKEN 50.274 (10) 49.944 (4) 1:40.218 +1.285
9 V. YUZHAKOV / V. MAKHNUTIN 50.068 (9) 50.269 (10) 1:40.337 +1.404
10 O. GUDRAMOVICS / P. KALNINS 50.388 (12) 50.074 (9) 1:40.462 +1.529
11 C. NICCUM / J. TERDIMAN 50.354 (11) 50.591 (13) 1:40.945 +2.012
12 M. ZEMANIK / J. PETRULAK 50.548 (13) 50.409 (12) 1:40.957 +2.024
13 L. BROZ / A. BROZ 50.665 (15) 50.387 (11) 1:41.052 +2.119
14 M. MORTENSEN / P. GRIFFALL 50.637 (14) 51.066 (14) 1:41.703 +2.770
15 P. POREBA / K. MIKRUT 51.010 (17) 51.170 (15) 1:42.180 +3.247
16 M. SOLCANSKY / K. STUCHLAK 50.904 (16) 51.481 (18) 1:42.385 +3.452
17 O. OBOLONCHYK / R. ZAKHARKIV 51.795 (19) 51.233 (16) 1:43.028 +4.095
18 PARK J. / CHO J.M. 51.643 (18) 51.475 (17) 1:43.118 +4.185
19 P. PENZ / G. FISCHLER 49.793 (3) 54.252 (19) 1:44.045 +5.112

 

 

 

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