Storiche Andrea e Marion: Voetter/Oberhofer, è un trionfo mondiale da sogno nella gara sprint

Splendide Andrea e Marion: Voetter/Oberhofer ancora sul podio mond
Info foto

Jan HetfleischPhone: 004366424

Slittinocampionati del mondo 2024

Storiche Andrea e Marion: Voetter/Oberhofer, è un trionfo mondiale da sogno nella gara sprint

Slittino: la rassegna iridata di Altenberg si è aperta con le gare sprint e l'Italia porta a casa una medaglia d'oro meravigliosa nel doppio femminile. Nei singoli trionfano David Gleirscher (deluso Fischnaller) e Julia Taubitz (con Robatscher sesta), azzurri ai piedi del podio nel doppio maschile con Nagler/Malleier quarti.

Un trionfo storico, in una specialità “giovane” e nella quale la nazionale guidata da Armin Zoeggeler aveva già conquistato, con le stesse protagoniste, due medaglie di bronzo nella scorsa edizione.

I campionati del mondo sul budello di Altenberg vedono la prima giornata chiudersi con un autentico capolavoro azzurro, ovvero il titolo iridato messo in bacheca da Andrea Voetter e Marion Oberhofer nella gara sprint: le vincitrici della sfera di cristallo 2022/23, già a podio nella gara di coppa valevole per gli Europei, battono tutte sulla pista tedesca, a partire dai due doppi della Lettonia formati da Upite e Koluma, piegate per soli 17 millesimi, con Robezniece-Bogdanova terze a 0”046, per 15 millesimi sul podio visto dal basso per le statunitensi Chan/Wieler, quarte a 0”061.

Quinte e deluse le tedesche Eitberger e Schirmer, poi Forgan/Kirkby e va ancora peggio, dopo Storch-Patz (settimo l'altro doppio tedesco), alle austriache Egle/Kipp appena ottave, mentre le co-favorite Degenhardt/Rosenthal sbagliano in avvio e finiscono quasi in fondo alla classifica, ad oltre 4 secondi.

Prima del doppio femminile, le altre gare sprint avevano visto David Gleirscher beffare il dominatore della stagione e dell'ultimo anno in generale, Max Langenhan, secondo a 70 millesimi dall'austriaco nel singolo maschile che ha visto salire sul podio anche il lettone Kristers Aparjods, terzo ad oltre un decimo e che ha tolto per 0”040 la gioia del terzo posto all'eterno Felix Loch. Poi l'Austria ancora con Kindl, Nico Gleirscher e Mueller dal 5° al 7° posto, con Dominik Fischnaller deluso dal 13° piazzamento, a quasi 8 decimi dal vincitore.

Nel doppio degli uomini, l'Italia aveva sfiorato la prima medaglia con Ivan Nagler e Fabian Malleier, quarti nella gara vinta da Martins Bots e Roberts Plume: lo storico binomio lettone ha bruciato di 32 millesimi Steu e Kindl, con l'altra coppia di punta dell'Austria, Gatt/Schoepf, terza a 0”110 davanti appunto agli azzurri, distanti appena 0”025 dal podio. Poi Rieder e Kainzwaldner quinti (+ 0”169), a precedere i tedeschi Orlamuender/Gubitz e soprattutto Wendl/Arlt, appena settimi, con Rieder e Gufler, terzo equipaggio della nazionale, noni.

Il singolo femminile ha visto trionfare, per l'ennesima volta, quella fuoriclasse che risponde al nome di Julia Taubitz, che ha preceduto di 72 millesimi la sorpresa svizzera Natalie Maag, con la lettone Vitola terza a 0”111. Ottima sesta Sandra Robatscher (+ 0”170), per il team italiano anche Verena Hofer dodicesima e Nina Zoeggeler quindicesima.

Sabato le gare “classiche”, a partire proprio dal doppio femminile con Voetter e Oberhofer in caccia di un altro sogno mondiale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
127
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

La nota FISI dopo la morte di Matilde: Una fatalità che alimenta il nostro impegno a supporto della famiglia

La nota FISI dopo la morte di Matilde: Una fatalità che alimenta il nostro impegno a supporto della famiglia

A poco più di due settimane dal dramma di Matilde Lorenzi che ha colpito tutto lo sci italiano, la Federazione Italiana Sport Invernali ha sottolineato che sinora ha scelto il massimo silenzio nel rispetto della famiglia della campionessa tricolore di super-g.