Wendl-Artl dominano la prima manche dei doppi. Grande lotta per il podio. Azzurri settimi e ottavi

I campioni del mondo in carica e grandi protagonisti delle ultime due stagioni, hanno impresso la loro impronta anche nella gara olimpica, sfruttando appieno i velocissimi materiali soprattutto nel tratto centrale della pista, chiudendo la prima tornata con il nuovo primato del Sanki Olympic Sliding Center.

I due “Bayern Express” non sono stati impeccabili nella parte alta del budello olimpico, dove stranamente non hanno segnato il miglior riferimento cronometrico in fase di spinta, ma dal secondo intermedio in poi hanno viaggiato su un altro pianeta ipotecando di fatto la vittoria con una manche d’anticipo. Wendl-Artl hanno infatti un vantaggio di 312 millesimi nei confronti dei primi avversari, un margine netto che difficilmente potrà essere recuperato dagli altri concorrenti in una sola discesa.

Alle spalle dei due dominatori si è aperta una grande lotta per le ultime due posizioni del podio che nella run conclusiva vedrà coinvolti ben cinque atleti. I due volte campioni olimpici Linger-Linger si confermano sodalizio da grandi eventi chiudendo la prima discesa in seconda posizione con 108 millesimi di vantaggio sui connazionali Penz-Fischler, mentre i giovani canadesi Tristan Walker e Justin Snith sono in quarta posizione lontani solamente 64 millesimi dal bronzo. Nel gruppetto per le medaglie vanno inclusi anche i fratelli Sics-Sics quinti, bravissimi ad interpretare la parte conclusiva della pista al punto da ottenere il miglior risultato stagionale proprio nella prima manche dell’appuntamento più importante dell’anno, e i russi Denisyev-Antonov che senza impressionare si trovano in sesta posizione con 143 millesimi di ritardo dal podio.

Deludono i due doppi azzurri in gara. I veterani Oberstolz-Gruber hanno pagato un forte scotto in fase di avvio e alcune piccole imprecisioni nella parte finale che li ha portati a chiudere la prima tornata in settima piazza con 603 millesimi da Wendl-Artl. I giovani Rieder-Rastner invece, sono andati fortissimo nel tratto iniziale ma poi hanno commesso qualche sbavatura di troppo nella parte bassa concludendo alle spalle dei compagni di squadra per pochissimi millesimi. Alla luce del risultato della prima manche i due sodalizi italiani difficilmente potranno rientrare in corsa per il podio ma ci si augura che almeno uno dei due doppi italiano ottenga un piazzamento nella top five.

La grande sorpresa in negativo è arrivata dai tedeschi Toni Eggert e Sascha Benecken favoriti numero due per la vittoria. I due tedeschi vincitori di due prove di Coppa del Mondo in questa stagione, sono partiti fortissimo ma a circa metà pista hanno commesso un errore clamoroso colpendo entrambe le sponde del budello e sprofondando al decimo posto della graduatoria, tagliandosi di conseguenza fuori per la corsa alle medaglie. Prova negativa anche per Yuzhakov-Makhnutin che in questa prima discesa non sono andati oltre il nono posto.

La seconda e decisiva manche andrà in scena a partire dalle ore 17.10 italiane.