Zoeggeler sempre più vicino al bronzo. Loch si invola verso la medaglia d'oro

Il ventiquattrenne bavarese partito col pettorale numero uno, ha impresso da subito un ritmo incredibile alla sua discesa stabilendo il provvisorio record di spinta e facendo la differenza nella parte centrale del budello di Sochi dove ha raggiunto di gran lunga la velocità più elevata in quel punto della pista tagliando il traguardo con uno stratosferico 51"613, un tempo di gran lunga migliore del 51"964 fatto registrare nella giornata precedente.

Con questa perentoria prova di forza il teutonico si avvicina sempre di più alla sua seconda medaglia d'oro della carriera, dato che anche in questa manche il suo principale avversario Albert Demtschenko ha perduto ulteriore terreno. Il russo nella terza heat non ha commesso sbavature ma contro un Loch di questo livello non c'è stato nulla da fare, infatti il quarantaduenne di Chusovoy è riuscito a recuperare qualche centesimo solamente nel tratto finale di gara chiudendo con un distacco di quasi 4 decimi dal fenomeno tedesco.

Grande terza manche per l'azzurro Armin Zoeggeler che grazie al terzo tempo parziale incrementa ulteriormente il proprio vantaggio nei confronti dei principali rivali per un posto sul podio. Il Carabiniere di Foiana, come nelle prime due run, non ha retto il confronto con i primi due della classifica, ma ormai salvo clamorose sorprese dovrebbe aver messo in cassaforte la sua sesta medaglia olimpica consecutiva entrando sempre di più nella leggenda dello sport.

Zoeggeler ha ora un margine di quasi 4 decimi nei confronti del sorprendente russo Semen Pavlinchenko che in questa seconda tornata ha recuperato ben due posizioni, e di 457 millesimi sul tedesco Langenhan autore del record di spinta ma anche artefice anche di parecchie sbavature.

Buona prestazione anche per il giovane azzurro Dominik Fischnaller che dopo un terzo di manche stava scendendo sugli stessi tempi di Albert Demtschenko e quindi virtualmente era in lotta col compagno di squadra Zoeggeler per il terzo posto. Il talentino di Rio di Pusteria ha però pasticciato nella parte cruciale della pista ondeggiando parecchio in alcune curve e chiudendo col quinto tempo parziale. Un risultato che comunque gli ha fatto fare due balzi avanti in classifica portandosi in sesta posizione in piena lotta per un posto nella top five. Chiudono la top ten, il terzo russo Peretjagin, i due austriaci Egger e Kindl e il lettone Rubenis.

Continua il momento no di David Moeller che alla vigilia della manche odierna aveva dichiarato sul social network Facebook di aver avuto problemi nella messa appunto dello slittino nella giornata di ieri e che oggi ci avrebbe riprovato con un nuovo assetto. Purtroppo per lui i nuovi settaggi non hanno dato i frutti sperati e il due volte campione del mondo è rimasto in quattordicesima posizione.

Il terzo azzurro in gara Emanuel Rieder ha disputato una run non all'altezza delle due precedenti perdendo una posizione in classifica ed al momento si trova al diciottesimo posto.

Alle ore 17.40 italiane scatterà la manche decisiva che assegnerà le medaglie, si partirà con l'inversione della classifica provvisoria. Il "Cannibale" Armin Zoeggeler è chiamato ad entrare nella storia.

 

Classifica dopo la terza manche

1 F. LOCH 52.185 (2) 51.964 (1) 51.613 (1) 2:35.762 +0.000
2 A. DEMCHENKO 52.170 (1) 52.273 (2) 51.707 (2) 2:36.150 +0.388
3 A. ZOEGGELER 52.506 (3) 52.387 (3) 51.910 (3) 2:36.803 +1.041
4 S. PAVLICHENKO 52.660 (6) 52.593 (10) 51.928 (4) 2:37.181 +1.419
5 A. LANGENHAN 52.707 (8) 52.480 (4) 52.073 (7) 2:37.260 +1.498
6 D. FISCHNALLER 52.729 (9) 52.540 (5) 52.007 (5) 2:37.276 +1.514
7 A. PERETYAGIN 52.675 (7) 52.590 (9) 52.069 (6) 2:37.334 +1.572
8 R. EGGER 52.564 (4) 52.630 (11) 52.152 (9) 2:37.346 +1.584
9 W. KINDL 52.586 (5) 52.714 (13) 52.145 (8) 2:37.445 +1.683
10 M. RUBENIS 52.775 (11) 52.560 (7) 52.229 (10) 2:37.564 +1.802