Mondiali Juniores: Olanda padrona. Melissa Wijfje è la nuova regina Allround. Patrick Roest al bis iridato

Mondiali Junior: Olanda padrona. Melissa Wijfje è la nuova regina. Patrick Roest al bis iridato
Info foto

Getty Images

Speed Skating - Mondiali Juniores 2015

Mondiali Juniores: Olanda padrona. Melissa Wijfje è la nuova regina Allround. Patrick Roest al bis iridato

Il futuro dello speed skating dice inevitabilmente Olanda. Come già prevedibile dopo la prima giornata, i Mondiali Juniores parlano olandese. Il campione e la campionessa Allround 2015 sono rispettivamente Patrick Roest – oro per la seconda volta consecutiva - e Melissa Wijfje (nella foto di copertina) – reduce dall’argento 2014.

A Varsavia, nella seconda giornata di gare, è stato confermato grossomodo quanto accaduto ieri. Sul ghiaccio della Stegny Ice Rink, pista lunga situata nella frazione di Mokotów della capitale polacca, il colore arancione non ha però dominato anche nelle singole distanze di questo sabato iridato. Dei quattro titoli individuali, solo uno è andato alla nazionale oranje, quello femminile dei 3000. Merito della campionessa Wijfje. I 1000 se li è aggiudicati una delle stelle della competizione, l’austriaca Vanessa Bittner. Mentre al maschile hanno esultato in cima al podio il cinese Fan Yang (1000m) e lo svedese Nils van der Poel (5000m). Doppia festa di squadra per la Corea, vincitrice della novità Team Sprint sia con le femmine che con i maschi.

Come detto, però, sull’ovale di Varsavia ha festeggiato per prima Vanessa Bittner, capace di prendersi il titolo mondiale nei 1000 metri femminile. Per l’austriaca, già vincitrice dei 500 metri di ieri, arriva così il secondo successo ai Mondiali 2015. L’austriaca, inoltre, bissa il successo nella manifestazione dopo l’oro sulla distanza ottenuto al Collalbo nel 2013, ad appena 17 anni. 1’19’’73 il crono vincente della talentuosa pattinatrice viennese. Alle sue spalle l’olandese Sanneke de Neeling, già d’argento nella giornata di venerdì sui 1500. Medaglia di bronzo per Yelizaveta Kazelina (Russia), autrice di un buon 1’20’’63. L’atleta già bronzo Allround nella passata edizione – e sulla distanza dei 1500 – si conferma sul podio anche quest’anno e ottiene un risultato che sarà poi decisivo per il podio generale. Anche stavolta le italiane non brillano. Deborah Grisenti è la prima azzurra in graduatoria e chiude al 38esimo posto in 1’27’’604. Noemi Bonazza è 43esima in 1’30’’19.

Al maschile arriva la prima volta del cinese Fan Yang. Il 18enne sprinter si rifà con l’oro dopo il secondo posto nei 500 metri del giorno precedente. L’asiatico vince con facilità i 1000 in 1’12’’80. E aggiunge al suo palmares iridato un nuovo oro dopo il titolo 2014 nei 1500. Il campione in carica allround, l’olandese Patrick Roest, sale nuovamente sul podio. L’oranje si deve accontentare dell’argento, arrivato grazie al crono di 1’13’’01. Terzo il portacolori del Kazakistan Stanislav Palkin, impegnato nella stessa batteria di Roest, che conclude i due giri e mezzo di gara in 1’13’’82. Sempre nelle retrovie gli italiani: 46esimo – su 52 partenti – il trentino Francesco Tescari. Il 18enne dello Sporting Club Pergine conclude in 1’18’’46. Ultimo invece Jeffrey Rosanelli. 1’21’’15 il suo tempo finale.

Il titolo generale finisce dunque a Melissa Wijfje, capace di attuare il sorpasso decisivo nell’ultima prova dei 3000 metri. 4’22’’58 il suo crono vincente nella distanza più lunga, contro il 4’26’’46 di de Neeling. La russa Kazelina, invece, in 4’27’’65. La sfida per il titolo si è così decisa all’ultima prova delle quattro previste. Prima della disputa dell’ultima prova, Sanneke de Neeling era davanti di 43 centesimi di punto sulla connazionale – che inizialmente pagato un 500 prevedibilmente sottotono, visto che non è una specialista della distanza sprint. Ma i 3000 metri rimettono le cose in chiaro in favore della più “anziana” concorrente – classe 1995 per la Wijfje contro il 1996 della de Neeling -. Melissa non fallisce così l’assalto all’oro Overall, sfuggitole un anno fa ai danni di Antoinette de Jong e vince la classifica generale con un totale di 166.806 punti. Argento per la de Neeling – primo podio iridato, con 167.023 – mentre al terzo posto si è confermata la russa, già bronzo in Norvegia un anno fa, con 168.038. Insomma, la classifica generale finale rispecchia all’esattezza l’ordine di arrivo dei 3000.

Un vincitore nuovo e un podio identico a quello dell’anno passato nell’ultima e decisiva prova individuale contro il tempo. E per i 5000 metri maschili arriva un inedito volto in cima al podio in quest’edizione dei Mondiali Junior: si tratta dello svedese – di origini olandesi - Nils van der Poel. Il 19ennne già capace di correre in gruppo A nella Coppa del Mondo Senior, chiude stabilendo il nuovo record della pista in 6’46’’57. Van der Poel, all’esordio nel Campionato 2015, bissa il successo sui 5000 di Bjugn 2014. Lo scandinavo precede il campione generale –anche se aveva messo al sicuro il discorso titolo ben prima - Patrick Roest (6’47’’46). L’oranje si conferma così su tutti i podi individuali della manifestazione iridata, legittimando appieno il titolo, con un oro, due argenti e un bronzo in totale. Il bronzo sui 5mila – così come nei 1500 di venerdì –se lo aggiudica lo statunitense Emery Lehman, sempre sul podio in carriera dei 5000 iridati– fu già d’oro nel 2013 e bronzo nel 2014 -, prima dell’avvento di van der Poel. Impegnato nel quartetto della penultima batteria, aveva stabilito per primo il nuovo record della pista in 6’50’’37, salvo poi inchinarsi agli avversari 6’46’’57. Ma è alle spalle dei primi tre che la lotta è infuriata. Quarto è giunto l’olandese Marcel Bosker (6’50’’87) contro il 6’54’’80 del coreano Kim Min-Seok. Mentre il vincitore dei 1000 Fan Yang è soltanto 16esimo.

La buona performance cronometrica di Bosker gli permette di risalire nettamente in classifica generale e di chiudere al terzo posto con 154.872 punti complessivi. L’oranje, nonostante non sia riuscito a issarsi sul podio nelle distanze individuali, guadagna ben due posizioni – era quinto prima di sopravanzare proprio Fan e il canadese Fiola – dopo la disputa dei 1000 nel primo pomeriggio. Per quanto riguarda il titolo, non ci sono stati problemi per un Patrick Roest inarrivabile che ha chiuso con 151.987 davanti al coreano Kim Min-Seok (154.328).

La novità della gara sprint a squadre, nella quale tre frazionisti devono percorrere un giro a testa, fermandosi dopo ogni tornata condotta, ha premiato con un doppio oro – è bene dire che l’Olanda non ha partecipato - la Corea. Il Team Sprint femminile vede il seguente ordine d’arrivo: Corea, Cina e Russia. Entusiasmante e decisiva proprio l’ultima batteria della gara corsa su tre giri totali, condotti da tutti. 1’33’’72 per Jang Mi, Kim Min-Su e Park Cho-Won contro l’1’33’’91 delle cinesi.

Gli azzurri, impegnati nella seconda batteria con la squadra della Germania – il cui secondo frazionista è scivolato, lasciando così il caos - non sono stati fortunati perché condizionati anche loro hanno dovuto fare i conti con una caduta. Dei 13 terzetti iscritti alla gara, Matteo Cotza, Francesco Tescari e Jeffrey Rosanelli avevano terminato la loro prova in 1’30’’31. Tempo che li avrebbe collocati a metà classifica, salvo poi essere estromessi a causa di una squalifica. La medaglia d’oro va così Corea (Yang Seung-Yong, Kim Jun-Ho e Kim Min-Seok), davanti ai team di Norvegia e Russia.

Clicca qui per consultare i risultati completi e le classifiche generali dopo la seconda giornata.

 

Domenica 22 febbraio 2015 - Inizio gare alle ore 11:00. Sarà possibile seguire la diretta streaming dell’evento, da questo link: http://new.livestream.com/K-Vision/WJSSCH2015.

Questo il programma di domenica

Team Pursuit femminile
Team Pursuit maschile
Mass Start femminile
Mass Start maschile

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Campionati Mondiali giovanili di speed skating - Varsavia, Polonia

Speed Skating - Mondiali Juniores 2015

Mondiali Juniores: olandesi imbattibili nel Team Pursuit. A Bittner e Kim i titoli nella Mass Start

Domenica 22 Febbraio 2015
Speed Skating - Mondiali Juniores 2015

Mondiali Juniores a Varsavia: prima giornata di marca olandese

Venerdì 20 Febbraio 2015

Più letti in Sport invernali