K2 Super Charger

AllRoundESPERTO

K2 Super Charger

2017 Versione 2018 2019
sci k2 Super Charger

Cosa dice l'azienda

K2 started braiding fiberglass in 1988 to deliver the on-piste performance of your dreams. Today, our mission remains the same. In addition to Triaxal Braiding, we’ve built the K2 Super Charger ski with an extended carbon grid, full-metal laminate, and full sidewalls. Survey your groomer kingdom with the power and agility of FULL RoX underfoot, and rise to resort royalty with the Super Charger’s tighter turning radius and unbelievable edge hold.

Capacita: ESPERTO (L5), ESPERTO

misure disponibili: 161,168,175,182

posizione di marcia: No

Raggio: 17mm @ 175

Sidecut:127/76/107 @ 175

Bindings:K2/Marker MXCell 12 TCx or Flat

Tecnologie:

Full Rox
Metal Laminate
Carbon Grid
Powered By Marker

Il risultato del test NeveItalia

  • Rispondenza profilo
    SI al 89 %
  • Stabilità
  • Comfort
  • Maneggevolezza
  • Conduzione
  • Impulso
  • Curve strette
  • Curve medie
  • Curve ampie
  • Presa di spigolo
Video - le opinioni a caldo del NeveItalia Test Team

La proposta di K2 per l’allround è incentrata sul Super Charger, il modello top gamma per lo sci in pista, che si contraddistingue per la solidità della struttura e la generosità della sciancratura.
Questi aspetti fanno sì che lo sci risulti “ottimo in galleggiamento nelle nevi molli” (Giulia Gianesini) e offra buona “stabilità in conduzione” (Stefano Belingheri). La struttura larga permette infatti non solo galleggiamento ma anche fluidità nell’esecuzione della curva (Giovanni Manfrini), soprattutto nell’arco medio a velocità medie ed elevate. 
Il pane quotidiano di questo sci non sono le piste “tirate” come un biliardo ma la neve trasformata, morbida, anche grumosa: su questi terreni lo sci esprime il meglio di sè, risultando “facile in entrata curva, divertente, con ottima galleggiabilità” (Denis Kaneider) e “bello stabile su nevi trasformate” (Rolando Bertolina) e di fine giornata.
Buona la conduzione e la presa di spigolo nel campo d’elezione dello sci, quando tuttavia si approcciano curve strette o piste più ghiacciate lo sci diventa più “difficile da gestire e lento nell’inversione” (Stefano Belingheri), “troppo rigido per essere intuitivo” (Alex Favaro) e inizia a cedere in spatola, rendendo poco preciso l’ingresso curva (Denis Kaneider).
Lo sci, in ogni caso, centra il profilo descritto dalla casa americana, ossia quello di uno sci per la pista, ben strutturato e che riesca ad approcciare tutti i tipi di neve con innata versatilità.

Foto e opinioni di chi l'ha provato

“Sci facile, struttura...”

Giovanni Manfrini

Giovanni Manfrini Allenatore II Livello

“Entra bene in curva,...”

Denis Kaneider

Denis Kaneider Allenatore di 2° livello

“Bello stabile su questa...”

Rolando Bertolina

Rolando Bertolina Allenatore II Livello

“Struttura molto rigida,...”

Alex Favaro

Alex Favaro Allenatore di III° livello

“Galleggiamento e...”

Stefano Belingheri

Stefano Belingheri Istruttore Nazionale di Sci Alpino

“Facile da inserire,...”

Giulia Gianesini

Giulia Gianesini Istruttore Nazionale di Sci Alpino

“Centra in pieno la...”

Alessandro Carli

Alessandro Carli Testatore Neveitalia

Tutti i tester
Giovanni Manfrini Giovanni Manfrini Allenatore II Livello
Denis Kaneider Denis Kaneider Allenatore di 2° livello
Rolando Bertolina Rolando Bertolina Allenatore II Livello
Alex Favaro Alex Favaro Allenatore di III° livello
Stefano Belingheri Stefano Belingheri Istruttore Nazionale di Sci Alpino
Giulia Gianesini Giulia Gianesini Istruttore Nazionale di Sci Alpino
Alessandro Carli Alessandro Carli Testatore Neveitalia