Nordica Dobermann SLR RB Piston

• Rispondenza profilo
  SI al 81 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

La proposta per le curve strette della casa italiana viene confermata rispetto allo scorso anno, e anche per la stagione 2019/20 il Nordica Dobermann SLR si conferma uno degli sci più piacevoli e maneggevoli tra quelli testati per il corto raggio, è “leggero e facile, diverte senza bisogno di fare fatica” spiega Elena Re nella sua scheda e non a caso è lo sci che riceve il riconoscimento “Scelto dai Tester” per l’anno 2019/20 grazie alla sua estrema maneggevolezza.
E’ uno sci “facile nella gestione delle curve, armonico e stabile, non stanca ti fa sciare tutto il giorno” racconta Giorgio Galbusera, è “leggero e molto maneggevole, da usare tutto il giorno non è faticoso”, replica Isabel Anghilante utilizzando quasi le stesse parole.
La struttura è omogenea nel flex, mai scorbutica, “leggera e divertente, perfetta per una sciata facile e fluida” (Giovanni Manfrini): insomma il Dobermann SLR è perfetto per il grande pubblico, livello 5-6, per chi vuole progredire nella sciata o per chi si è assestato su un ritmo alternato tra corto e medio raggio.
I difetti dello sci sono pochi, la maneggevolezza estrema che lo contraddistingue si traduce a volte in poca risposta elastica (Elena Re) soprattutto su nevi molto compatte, non è intuitivo per Giovanni Manfrini, ed è di natura poco aggressivo, rendendo bene nel corto raggio ma non nelle curve più agonistiche. Nonostante ciò lo sci centra pienamente il profilo decritto e si posiziona perfettamente nel panorama degli slalom moderni, non incentrati esclusivamente sul cortoraggio ma più polivalenti e maneggevoli.