TravelHorizon, il colosso del Turismo invernale francese in stato di insolvenza

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TravelHorizon, il colosso del Turismo invernale francese in stato di insolvenza

E' davvero un momento difficile per il turismo invernale e la crisi non ha confini se uno dei più importanti operatori del turismo invernale sul web ha dovuto prendere atto della situazione e presentarsi lo scorso 8 giugno al tribunale di Aix-en-Provence e dichiarare lo stato di insolvenza. In questo momento il tribunale sta cercando un compratore che si assuma l'onere di pagare i debiti e porti la società fuori da questo periodo difficile.

TravelHorizon (www.travelhorizon.com) aveva realizzato durante la stagione 2010-2011 un fatturato di oltre 60 milioni di € (esercizio chiuso al 30 aprile).   Il gruppo ha poi dovuto fronteggiare il difficile inverno 2010/11, caratterizzato in Francia dalla mancanza di neve, ed inseguito ha dovuto fronteggiare la crisi durante la stagione 2011/12.

L'azienda ha iniziato a razionalizzare i costi lo scorso autunno, chiudendo anche alcuni marchi.  Di 14 marchi ne sono stati conservati sei: il più conosciuto in Italia è il marchio storico SkiHorizon, insieme allo stesso TravelHorizon.  Erano poi rimasti Totem, Sportura e Haloween, così come Snowrental per il noleggio di materiali.

Romain Roulleau, che ha preso in mano l'azienda meno di un anno fa ha deciso di portare a compimento nonostante la dichiarazione di insolvenza il progetto più importante del 2012: la creazione di un portale dedicato al turismo in Francia. FranceHorizon è andato online questa settimana, senza fare alcuna comunicazione o campagna marketing. 
Con il nuovo sito, TravelHorizon vorrebbe diversificare le attività, oggi concentrate per il 75% sul turismo invernale. 

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