Tra un anno, alle ore 20.00, la cerimonia d'apertura di Milano Cortina 2026. Compagnoni: "I Giochi mi hanno riempito la vita"

Tra un anno, alle ore 20.00, la cerimonia d'apertura di Milano Cortina 2026. Compagnoni: 'I Giochi mi hanno riempito la vita'
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Milano Cortina 2026un anno ai giochi

Tra un anno, alle ore 20.00, la cerimonia d'apertura di Milano Cortina 2026. Compagnoni: "I Giochi mi hanno riempito la vita"

Intera giornata di celebrazioni per lanciare i Giochi Olimpici invernali che l'Italia tornerà ad ospitare, dal 6 febbraio 2026, vent'anni dopo Torino. Tantissime le iniziative nel paese, a Livigno un autentico show. E Deborah, tre volte medaglia d'oro, oggi a Milano ha parlato del suo rapporto speciale con l'evento più importante.

Tra un anno esatto, alle ore 20.00 di venerdì 6 febbraio 2026, sarà Milano-Cortina 2026.

Il percorso verso la cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici invernali entra nella sua fase finale e oggi è stata quindi una giornata speciale per tutto il movimento che sta dietro all’organizzazione della rassegna a cinque cerchi, che vivrà la sua 25esima edizione di nuovo in Italia, vent’anni dopo Torino 2006.

Il Teatro Strehler di Milano è stato il fulcro delle tantissime iniziative proposte, con l’appuntamento di “One year to go” che ha visto protagonista anche Deborah Compagnoni, tre volte campionessa olimpica con le sue magie in super-g ad Albertville 1992 e in gigante a Lillehammer 1994 e Nagano 1998 (dove fu d’argento in slalom).

“E’ un onore essere ambassador di un evento che mi ha portata a capire l’importanza dello sport e dei Giochi – ha detto la fuoriclasse di Santa Caterina Valfurva - La portata di una manifestazione del genere è unica, mi ha riempito la vita e insegnato tanto. Per le mie prime Olimpiadi ero così emozionata che non volevo neppure andarci… poi ho vinto”.

A Livigno, dove verranno assegnati ben 26 titoli con le discipline del freestyle assolute protagoniste, si è già festeggiato nella serata di ieri, visto che i Giochi cominceranno ufficialmente già il 5 febbraio nel “Piccolo Tibet”: la località valtellinese ha deciso di raccontare lo sport in modo innovativo, attraverso la lente della cultura e dell’intrattenimento e così, in una notte magica, è andato in scena “Circles, il viaggio dei Giochi”, un’inedita opera teatrale “at the highest level” realizzata da Kataklò Athletic Dance Theater, in collaborazione con l’autore Jacopo Pozzi, voce narrante dello spettacolo.

Un vero e proprio viaggio nel cuore dello sport Olimpico e dell'Alpine Energy di Livigno, quello ideato da Pozzi e da Giulia Staccioli, founder e direttrice creativa dei Kataklò, per oltre 70 minuti di meraviglia che hanno tenuto col fiato sospeso gli ospiti giunti a Livigno per l’occasione.

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