Alle 3.15 ora italiana il via della 1^ manche, con Marco Odermatt (n° 4) favorito ma ancora a secco di medaglie a Pechino 2022. Pinturault ci sarà nonostante il problema alla spalla, Luca De Aliprandini per fare sognare l'Italia. Sala partirà col 39, Vinatzer 44. Il pendio? Poco difficile e molto corto...
E' tempo di gigante olimpico anche per gli uomini, quasi una settimana dopo quello femminile che ha visto Federica Brignone regalare all'Italia quella che ancora è l'unica medaglia azzurra nello sci alpino.
Tutte le speranze per la grande sfida di domenica tra le porte larghe, sono affidate al vice campione del mondo in carica, un Luca De Aliprandini che già a PyeongChang disputò una grandiosa 1^ manche per poi uscire a due porte dall'arrivo, ma arriva a questi Giochi Olimpici con molte più certezze rispetto a 4 anni. L'unico problema riguarda una preparazione non ottimale dopo la caduta di Adelboden, anche se le giornate di allenamenti a Yanqing sono state buone.
Il trentino ha pescato il pettorale n° 2 per la prima manche, che scatterà su tracciatura tedesca alle ore 3.15 italiane (diretta tv su Rai 2, Eurosport 1/Eurosport Player), mentre la 2^ partirà alle 6.45 con disegno di Rottensteiner, tecnico della Norvegia di Henrik Kristoffersen che aprirà il gigante olimpico con l'1.
Un gigante oggettivamente semplice e molto corto, praticamente una cinquantina di secondi o poco più come per le donne. Bisognerà saperlo interpretare nel modo giusto, attaccando senza alcuna remora su questa neve così particolare. Filip Zubcic seguirà De Aliprandini con il 3, poi il grande favorito Marco Odermatt, che ha dominato in stagione con 4 successi in 5 prove di CdM (e un 2° posto nella prima gara in Alta Badia vinta da Kristoffersen, per poi precedere De Aliprandini nel bis sulla Gran Risa), ma è reduce dalla cocente delusione dell'uscita in super-g e quindi ancora a secco di medaglie a Pechino 2022.
Poi i francesi di punta, con Mathieu Faivre (5) da iridato in carica, ma in un'annata non certo brillante, e Alexis Pinturault con il 6 e quel problema alla spalla destra accusato con la caduta nello slalom della combinata. Manuel Feller è un candidato forte, anche alla medaglia d'oro, pensando a quanto fatto dal tirolese in queste settimane nella disciplina.
Nel secondo sotto gruppo appare difficile trovare nomi da successo o podio, anche se Schmid (9), Kranjec (13) e Meillard (15) possono fare bene, come Lucas Braathen (14) che è un'autentica mina vagante.
Ci sarà il rientro in gara, a 13 mesi dal terribile incidente di Adelboden, di Tommy Ford che partirà col 20 per cercare un miracolo olimpico, e altri due azzurri con pettorali alti e il massimo obiettivo di una top 15 utile per la WCSL. Parliamo di Tommaso Sala (numero 39) e Alex Vinatzer (44), già proiettati verso lo slalom, la loro gara del 16 febbraio.
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GIGANTE MASCHILE – PECHINO 2022
Startlist 1^ prova: 1 Kristoffersen, 2 De Aliprandini, 3 Zubcic, 4 Odermatt, 5 Faivre, 6 Pinturault, 7 Feller, 8 G. Caviezel, 9 Schmid, 10 Schwarz, 11 Murisier, 12 Brennsteiner, 13 Kranjec, 14 Braathen, 15 Meillard, 39 Sala, 44 Vinatzer.
Slalom Gigante Maschile Beijing (CHN)
pechino 2022
Domenica 13 Febbraio 2022pechino 2022
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Sabato 12 Febbraio 2022pechino 2022
Venerdì 11 Febbraio 2022BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 6/15 | 45-120 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
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