L'emozione di Goggia e Moioli per una bandiera che parla... bergamasco. "Onore e responsabilità"

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L'emozione di Goggia e Moioli per una bandiera che parla... bergamasco. "Onore e responsabilità"

La campionessa olimpica di discesa aprirà i Giochi di Pechino sventolando il tricolore, quella di snowboard cross li chiuderà. Le loro parole dopo la scelta del CONI.

Una bandiera che parla... bergamasco. Sofia Goggia e Michela Moioli sono state scelte dal presidente del CONI, Giovanni Malagò, per ricoprire i ruoli più ambiti dagli atleti in un'edizione dei Giochi Olimpici. Il portabandiera alla cerimonia d'apertura del prossimo 4 febbraio a Pechino sarà una sola, la discesista che a PyeongChang ha fatto commuovere l'Italia intera con quel capolavoro d'oro. “Mi sento profondamente onorata per aver ricevuto questo incarico dal presidente Malagò – ha detto Sofia attraverso un video diffuso dalla FISI, a poche ore dal gigante che aprirà la sua stagione a Soelden - Poter rappresentare l'Italia non solo sugli sci, ma in un momento importante come la cerimonia d'apertura, mi inorgoglisce davvero molto perchè portare la bandiera è un piccolo gesto, ma che vale tantissimo.

Spero di onorare il mio paese al meglio in quell'occasione e tutte le volte che metterò i bastoncini fuori dal cancelletto”.

Per l'amica Michela Moioli, l'onore di chiudere invece le prossime Olimpiadi invernali. “E' un grande onore e un onere al tempo stesso, perchè essere chiamati per questo ruolo penso sia il sogno di qualsiasi atleta – le parole della fuoriclasse della tavola – Sono contenta per Sofia perchè se lo meritava e anche stavolta siamo unite in qualcosa, seppur non fisicamente.

Sono orgogliosa anche perchè si tratta di un riconoscimento alla mia disciplina, quindi lo considero un premio a tutta la squadra e agli snowboarder in generale”.

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