Samsung e il Galaxy Team verso Sochi 2014: "Con Ola Azzurra aiutiamo gli impianti sportivi scolastici"

Samsung e il Galaxy Team verso Sochi 2014: 'Con Ola Azzurra aiutiamo gli impianti sportivi scolastici'
OlimpiadiSamsung Galaxy Team

Samsung e il Galaxy Team verso Sochi 2014: "Con Ola Azzurra aiutiamo gli impianti sportivi scolastici"

In vista dei Giochi Olimpici di Sochi 2014, e sulle orme di quanto fatto per Londra 2012, Samsung ha costituito il Samsung GALAXY Team, una squadra di 5 atleti italiani con lo scopo di avvicinare le persone agli sport olimpici invernali.

Nello specifico i 5 atleti scelti sono: Armin Zöggeler, monumento dello slittino e portabandiera italiano di Sochi 2014; lo sciatore Christof Innerhofer, la pattinatrice di short track Arianna Fontana, il giovane snowboarder Omar Visintin, e la sciatrice paralimpica Melania Corradini.

Per supportare il Galaxy Team in occasione di Sochi 2014, Samsung ha lanciato il progetto “Ola azzurra” per sostenere lo sport nelle scuole italiane e rendere tutti gli appassionati di sport e non solo, partecipi dell’esperienza olimpica. Ogni persona che si unirà alla “Ola azzurra” aiuterà Samsung a far crescere la cultura dello sport nelle scuole italiane, infatti con “Ola Azzurra”, Samsung si impegna a finanziare la costruzione e la ristrutturazione di impianti sportivi all’interno di due scuole italiane, l’Istituto Comprensivo Rinnovata Pizzigoni di Milano e l’Istituto Comprensivo Statale San Luca-Bovalino di San Luca (RC), scelte per le loro storie significative, selezionate tra le numerose scuole che richiedono quotidianamente sostegno al Coni.

Per chi desidera partecipare basta registrare la propria ola o caricare il video direttamente su www.samsung.it/sochi2014. Samsung devolverà 5 euro in beneficienza per ogni ola condivisa.

“Siamo molto orgogliosi di riprendere il nostro cammino verso i Giochi dopo Londra 2012”, afferma Luca Danovaro, Corporate Marketing Director di Samsung Electronics Italia. Attraverso gli atleti del Samsung GALAXY Team, e grazie alle nostre tecnologie innovative, vogliamo avvicinare sempre più persone allo sport, e trasmettere a tutti lo spirito Olimpico basato sul gioco di squadra per raggiungere il traguardo, la valorizzazione delle capacità personali, la volontà di accettare il rischio e la sfida”.

Samsung Electronics, in qualità di Worldwide Olympic Partner per la categoria Wireless Communications Equipment, ha presentato a fine ottobre la collaborazione con il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), per la realizzazione di "Smart Olympic Games”, l’iniziativa che punta a creare un vero e proprio portale digitale d’accesso ai Giochi Olimpici per atleti, staff di Sochi 2014 e pubblico da tutto il mondo, attraverso smartphone e tecnologie di ultima generazione: l’applicazione mobile Wireless Olympic Works (WOW) e le demo interattive degli sport invernali. Il Samsung GALAXY Note 3, inoltre, sarà lo Smartphone Olimpico ufficiale di Sochi 2014.

L'applicazione WOW fornirà risultati e orari dei Giochi aggiornati in tempo reale e offrirà una connettività migliorata, due elementi essenziali per la riuscita delle Olimpiadi. L'applicazione WOW rivolta al pubblico trasformerà qualunque dispositivo Android in una sport station portatile con accesso istantaneo a Sochi 2014. L'applicazione WOW garantirà agli appassionati accesso diretto, gratuito e in tempo reale a tutte le informazioni riguardanti i Giochi, incluse le programmazioni di tutti gli eventi, i risultati ufficiali, il medagliere e le statistiche dei record.

3
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

Si riparte da Haugan, il vincitore dello slalom delle finali: la startlist di Levi, Feller ha il n° 7

Si riparte da Haugan, il vincitore dello slalom delle finali: la startlist di Levi, Feller ha il n° 7

Il norvegese inaugurerà la sfida maschile di domenica (ore 10.00 la 1^ manche, alle 13.00 la 2^), seguito da Strasser e Noel, numeri più alti per il detentore della coppa e Kristoffersen. Occhio a Steen Olsen con il 16, dopo i trenta subito Hirscher e Braathen. Cinque gli azzurri, con Sala e Vinatzer a ridosso dei quindici prima di vedere Gross, Kastlunger e Saccardi.