Sabato pomeriggio in Val de Bagnes c’era proprio tutto per assistere ad un grande spettacolo: la formula, una Vertical race che riesce sempre a dare forti emozioni; il percorso, che da Médières portava gli atleti alla stazione Les Ruinettes passando per il centro cittadino di Verbier parzialmente chiuso al traffico; il meteo, con uno splendido sole a riscaldare gli atleti già poco dopo la partenza nella nebbia di fondo-valle; ed il pubblico, accorso in massa ad applaudire i circa 200 atleti che si sono cimentati negli 847mt di dislivello positivo della gara. Ed in effetti lo spettacolo è stato eccezionale, con gare entusiasmanti e risultati non sempre prevedibili.
Partendo dalle categorie Espoir, la gara femminile è stata vinta dalla francese Axelle Mollaret, con argento (il secondo della manifestazione) per la svizzera Jennifer Fietcher, che riesce nel finale a sopravanzare di 11” la spagnola Marta Garcia Farres, oggi bronzo dopo l’oro nella Sprint. Quarto, sesto e nono posto per le azzurre Theocharis, Cazzanelli e De Silvestro.
La gara Espoir maschile ha visto il dominio del tedesco Anton Palzer, indiscusso n.1 della stagione di Coppa del Mondo (vittorie a Puy-Saint-Vincent e Andorra) e ormai con costanza sul podio della categoria superiore! Così come nella sprint di venerdì, medaglia d’argento per l’azzurro Nadir Maguet. Terza piazza per lo spagnolo Oriol Cardona Coll, che in volata riesce ad avere la meglio su Federico Nicolini, staccato di soli 124 millesimi di secondo dopo 42’ di ascesa!
Se la vittoria del giovane tedesco era ampiamente pronosticabile, non lo stesso si può dire della vittoria della spagnola Laura Vila Orgué nella categoria Senoir. La catalana, fondista di discreto livello, partecipava per la prima volta dell’ anno ad una Vertical (se si esclude la scalata al Cermis del Tour de Ski); dopo essere rimasta sulle code degli sci della grande favorita e vincitrice della Sprint Laetitia Roux per quasi tutta l’ascesa, l’iberica riesce ad aumentare il ritmo in vista del traguardo ed a sopravanzare di 20” la francese, ormai stremata dopo i numerosi tentativi di attacco. Gara dura e condotta ad un ritmo elevatissimo dalle prime due classificate, tant’è che la terza, la svizzera Axelle Mollaret, paga sul traguardo ben 2’12”. Prima azzurra al traguardo, la campionessa italiana Vertical Katia Tomatis, settima classificata.
Nessuna sorpresa invece nella gara maschile, con arrivo in parata per l’extraterrestre Kilian Jornet Burgada, già dominatore della stagione di coppa del mondo. Lo spagnolo non ha nemmeno avuto bisogno di accelerazioni o scatti, ma ha semplicemente imposto un ritmo troppo elevato per tutti gli altri concorrenti, lasciati uno ad uno col passare dei minuti. Ultimo a lasciare le code degli sci del catalano e terzo all’arrivo, il portacolori azzurro Lorenzo Holznecht, sopravanzato nel finale dal già citato fenomeno tedesco Anton Planzer. Deluso di giornata il padrone di casa Werner Marti, quarto. Ottima la prova degli azzurri Antonioli, sesto, e Boscacci, ottavo.
Per i risultati completi : https://www.mso-chrono.ch/results/457-ismf-world-championships-vertical-race/3364/categorie
Domenica mattina, in una giornata quasi primaverile, è stato il turno delle categorie Cadetti e Junior di cimentarsi nella prova Vertical. Nella gara Cadette, vittoria della francese classe 2000 Justine Tonso, capace di precedre sul traguardo di Les Ruinettes la compatriota Fanny Meynet-Cordonnier (classe 1998) e la svizzera Florance Buchs, entrambe classe 1998. Trionfo italiano nella gara maschile, con Andrea Prandi che chiude la prova in 22’57’’, precedendo il binomio svizzero fromato da Julien Ancay e Florian Ulrich.
Nelle gare junior, riscatto di Giulia Compagnoni che dopo l’argento della sprint si prende l’oro della Vertical, precedendo la compagna Alba di Silvestro e la prima medaglia austriaca di questa rassegna iridata, Verena Streitberger. Nella gara riservata ai ragazzi, dominio del nativo di Gruyére Remi Bonnet, già record-men svizzero del KM Vertical. Sul traguardo il fenomeno svizzero precede di circa un minuto l’italiano Davide Magnini , seguito a 30’’dal francese Swann Juillaguet.
Per i risultati completi : https://www.mso-chrono.ch/results/458-ismf-world-championships-vertical-race/3367/categorie
Fabio Nava
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