E' valanga azzurra nello snowboard: nello slalom parallelo di Cortina 4 italiani nei primi 4!

Qui il risultato completo delle qualificazioni maschili!

Qui il risultato completo delle fasi finali maschili!

Qui le classifiche di Coppa del Mondo maschile!

Qui il risultato completo delle qualificazioni femminili!

Qui il risultato completo delle fasi finali femminili!

Qui le classifiche di Coppa del Mondo femminile!

Un trionfo che è paragonabile in casa Italia solo a quello di Berchtesgaden del 7 gennaio 1974, il giorno della nascita della Valanga azzurra dello sci alpino, quando gli azzurri davanti a tutto il resto del mondo furono cinque. Oggi i nostri portacolori hanno monopolizzato la gara fin dalle qualificazioni, dove Mirko Felicetti, Roland Fischnaller, Mauriio Bormolini, Christoph Mick e Aaron March si sono piazzati rispettivamente primo, secondo, terzo, quarto e sesto.  C’erano anche Daniele Bagozza, Edwin Coratti e Hannes Hofer, che non hanno avuto accesso alle fasi finali piazzandosi rispettivamente ventottesimo, trentunesimo e quarantaseiesimo.

Poi, nel tabellone eliminatorio, i nostri magnifici cinque hanno dato spettacolo riscattando ampiamente la prova sottotono di Carezza della settimana scorsa. Hanno passato tutti il primo turno, poi nei quarti c’è stato il primo derby fratricida con Bormolini che ha battuto March per 42 centesimi, Mick ha invece battuto l’austriaco Alexander Payer per 33 centesimi, Felicettii ha beneficiato della squalifica del doppio campione olimpico russo-statunitense Vic Wild e Fischnaller ha battuto l’altro austriaco Sebastian Kislinger.

Incredibilmente quindi le due semifinali sono state interamente italiane! Mick ha sopravanzato Felicetti di 48 centesimi e Fischnaller ha battuto Bormolini di 16 centesimi. Nella piccola finale terzo posto conquistato da Felicetti con 61 centesimi di vantaggio su Bormolini, infine nella finalissima lotta serratissima tra Mick e Fischnaller col primo che ha bruciato per soli 6 centesimi il campione mondiale in carica della specialità.

Per Mick, 27enne di Nova Levante, è il primo successo in Coppa del Mondo e il secondo podio, prima di oggi era stato secondo nello slalom parallelo di Bad Gastein lo scorso 9 gennaio. Per Fischnaller i podi totali in Coppa sono 27, per Felicetti 4, per Bormolini l’appuntamento col podio è solo rimandato.  Un podio tutto italiano nello snowboard c'era stato solo in campo femminile il 17 gennaio 2001 nel gigante parallelo di Plan De Corones quando vinse Marion Posch davanti a Carmen Ranigler e Lidia Trettel, mai c'era stata una quaterna. Nella classifica finale ci sono cinque azzurri nei primi sei in quanto March è stato classificato, per l’appunto, sesto alle spalle di Payer.

Una grossa soddisfazione per l’Italia è arrivata anche nella gara femminile col secondo posto di Nadya Ochner, miglior risultato in carriera e secondo podio per lei dopo il terzo posto di Carezza di un anno fa. L’altoatesina, quindicesima in qualificazione, nelle fasi finali ha avuto ragione una in fila all’altra della svizzera Julie Zogg, della russa Ekaterina Tudegesheva e, per soli 7 centesimi, della ceca Ester Ledecká.

Solo nella finalissima a causa di una caduta si è dovuta inchinare alla svizzera Patrizia Kummer, campionessa olimpica in carica di gigante parallelo e arrivata a 12 vittorie totali in Coppa del Mondo. Ledecká, vincitrice tra le porte larghe a Carezza una settimana fa, è stata battuta nella finale per il terzo posto dalla tedesca Cheyenne Loch, che era stata la migliore nelle qualificazioni ma la ceca si consola mantenendo la leadership della classifica generale. Le altre azzurre: ventitreesima Corinna Boccacini, trentaseiesima Elisa Profanter, squalificata Giulia Gaspari.

Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo di snowboard alpino è per l’8 e il 9 gennaio a Bad Gastein, in Austria, dove sono in programma uno slalom parallelo maschile e uno femminile e la gara a squadre, Mick si presenterà a quell’appuntamento da leader della classifica generale.

"E' la vittoria che ho sempre sognato e non era mai arrivata - dice Mick a fisi.org -. Oggi non pensavo di andare troppo forte perché sono inlfuenzato, invece run dopo run sono migliorato e non ho più pensato a nulla. Sono orgoglioso di ciò che ho compiuto, è stata un'emozione strana affrontare i miri compagni di squadra, mi sembrava di disputare i campionati italiani... E' un trionfo di tutta la nostra squadra, noi ci crediamo sempre e a ogni gara puntiamo a dare il massimo. Spero di rendermi conto al più presto di quello che è successo oggi".

"E' un risultato storico che premia tutto il percorso iniziato tre anni fa e che sta continuando - dice il direttore tecnico dello snowboard azzurro Cesare Pisoni sempre a fisi.org -. I tecnici Meinhard Erlacher e Rudy Galli hanno fatto un lavoro incredibile, siamo stati bravi a creare una grande famgilia, i ragazzi sono tutti amici prima ancora che avversari. Anche il secondo posto di Ochner è signifitcativo, sono particolarmente contento per Mick che se lo merita particolarmente per una serie di motivi, è bello vedere i giovani che crescono al fianco dei nostri campioni più esperti".