Tutta la gioia di Moioli: "Avevo troppa voglia di vincere". Sommariva: "Vivo un sogno ad occhi aperti"

Tutta la gioia di Moioli: 'Avevo troppa voglia di vincere'. Sommariva: 'Vivo un sogno ad occhi aperti'
Snowboardsnowboard cross

Tutta la gioia di Moioli: "Avevo troppa voglia di vincere". Sommariva: "Vivo un sogno ad occhi aperti"

Il trionfo azzurro nello snowboard cross di Cervinia nelle parole dei due vincitori e di Sofia Belingheri e Emanuel Perathoner, anch'essi sul podio.

Non bastavano i trionfi di Roland Fischnaller e della squadra di snowboard parallelo, perchè l'Italia è ormai padrona anche nello snowboard cross.

Dopo i podi di Michela Moioli e Omar Visintin a Montafon, oggi a Cervinia è arrivata l'apoteosi azzurra con il primo e il terzo posto dell'olimpionica e di Sofia Belingheri tra le ragazze, con la doppietta firmata da Lorenzo Sommariva e Emanuel Perathoner nella gara maschile.

Avevo troppa voglia di vincere – ha confessato Moioli nel post gara – In finale ero davanti, ma ci sono stati tanti contatti e sull'ultimo salto sono finita sulla tavola di Trespeuch, rimanendo in piedi per miracolo. Mi sono tolta un peso, erano passati quasi due anni dall'ultima vittoria e riuscirci davanti a tanti tifosi e tutta la mia famiglia è qualcosa di strepitoso. Stanotte non avevo chiuso occhio per l'agitazione”.

Sofia Belingheri si è presa il primo podio in carriera, dopo una sequenza di infortuni alle ginocchia che l'avevano portata ad annunciare il ritiro la scorsa primavera. E' incredula l'altra bergamasca del gruppo azzurro: “Pazzesco, è una giornata incredibile per me e tutta la squadra”.

Ed è arrivata una prima anche per Lorenzo Sommariva, sia a livello di podio in Coppa del Mondo che di vittoria nel massimo circuito: “Vivo un sogno ad occhi aperti – ha raccontato emozionato il valdostano nato a... Genova – Vincere in casa non ha prezzo; ho sempre sperato di vincere, oggi è diventata una realtà e l'ambiente in cui ci alleniamo fa la differenza, siamo una grande famiglia”.

Infine Emanuel Perathoner, che trionfò a Cervinia lo scorso anno ed è stato battuto solo dal compagno di squadra: “L'estate scorsa sono stato operato al cuore, ho rischiato di porre fine alla mia carriera, ma sono qui a lottare. La gara? Sull'ultimo salto ci ho provato, ma ho spigolato e non sono riuscito a superare Sommariva. Questo risultato ci voleva, dopo mesi difficili e sono contento così: essere battuto da Lorenzo fa molto meno male, lui è velocissimo e prima o poi doveva arrivare il suo trionfo”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
200
Consensi sui social