I vini della Valtellina: un lavoro duro che dà buoni frutti

I vini della Valtellina: un lavoro duro che dà buoni frutti
Sapori di Montagna

I vini della Valtellina: un lavoro duro che dà buoni frutti

Ci sono territori impervi, difficili da gestire ma di grande bellezza che, se amati e rispettati, restituiscono prodotti ineguagliabili. La Valtellina è uno di questi luoghi, una terra aspra e dura, incorniciata dalle imponenti cime delle Alpi. L'esposizione a sud, le modeste precipitazioni distribuite nel corso dell'anno e il microclima, favorito dalle Alpi Retiche e le Alpi Orobiche che proteggono la vallata dai venti, rendono la Valtellina il territorio ideale per la viticoltura.

Ma di fronte al clima favorevole, la Valtellina offre un terreno di difficile lavorazione e le vigne, anche antiche, sono fatte di terrazzamenti, ripidi sentieri e scalette che rendono non semplice il lavoro dei viticoltori. I 2.500 chilometri di terrazzamenti che caratterizzano il paesaggio della valle,  che sono stati il primo passo per addomesticare il versante retico, sono stati candidati per essere iscritti tra i siti Patrimonio dell'Umanità Unesco.

In Valtellina la vite si coltivava già nell'antichità e per un lungo periodo è stata la principale fonte di sostentamento. Nel Cinquecento, con la dominazione dei Grigioni, la zona vitata continuò ad espandersi per avere un declino qualitativo solo nell'Ottocento. La viticoltura ha raggiunto la sua massima espansione nel XIX secolo, con oltre 6.000 ettari coltivati a vite (la metà dei quali a Nebbiolo). Nel 1967 è stato fondato il Consorzio per la Tutela dei Vini di Valtellina, che rappresenta aziende vitivinicole e cantine della provincia di Sondrio. Il Consorzio è il primo e unico in Italia ad avere due DOCG: il Valtellina Superiore e lo Sforzato di Valtellina.

Il terroir della Valtellina è ricco e variegato e si esprime nei vitigni coltivati. Il consorzio unisce oltre 40 produttori che sono impegnati quotidianamente nella valorizzazione del territorio e nella produzione di vini di alta qualità, tra i quali: Sforzato di Valtellina DOCG, Valtellina Superiore DOCG, Rosso di Valtellina DOC e Terrazze Retiche IGT.

Per conoscere il territorio con denominazione DOCG e DOC (Sassella, Grumello, Inferno, Maroggia e Valgella), scoprire da vicino la produzione, camminare sui terrazzamenti antichi e nuovi, è possibile seguire la Strada dei vini della Valtellina  o la Via dei Terrazzamenti.

Per avere maggiori informazioni sul consorzio: http://www.vinidivaltellina.it/

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