Sci Freestyle: le rotazioni

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Sci Freestyle: le rotazioni

Lo sci freestyle, spesso e comunemente viene avvicinato al termine libero, nonostante l'esecuzione del trick ovvero la manovra in aria richieda una estrema precisione ma con la totale libertà di scelta durante una gara di slopestyle o half pipe la propria run. Per praticare lo sci freestyle è indispensabile avere uno sci twin-tip, quindi doppia punta per consentire di andare sia in forward cioè andatatura normale o in switch (viene anche utilizzato il termine fakie) cioè con la schiena rivolta verso valle e il nose, la coda dello sci staccherà prima sulle strutture e sui salti. In competizione quando si prova un trick in switch dai giudici viene giudicato più complesso e quindi lo skiers avrà più possibilità di prendere un punteggio più alto in quella manovra. 

Si definisce baricentro del nostro corpo il punto che interseca tre assi che generalmente facciamo coincidere con il punto dell'ombelico. E' fonamentale conoscere che il nostro corpo è attraversato da un'asse verticale che attraversa dalla testa ai piedi, asse orrizzontale o trasversale che attraversa il corpo da destra a sinistra e asse saggitale che attraversa il corpo da dietro a davanti. Conoscere questi assi è il primo step per conoscere le rotazioni, non si tratta solo di gradi di rotazioni ma anche di rotazioni che vengono compiute in asse e fuori asse. 

Le rotazioni "chiuse" partono dai 180°, quindi da un'andatura in forward si ruota continuando la propria andatura in switch e viceversa, questo tipo di rotazione si può provare anche in pista poichè non necessità di eccessiva aria per essere chiusa ed è utile per prendere confidenza e come esercizio con l'andatura in switch ruotando la testa da un lato e dall'altro durante l'arco di curva. Le successive rotazioni vanno con l'aumentare dei gradi quindi: 360°, 540° una rotazione e mezza e così via con 720°, 900°, 1080°, 1260° etc. vengono chiamate anche Spin. 

Di seguito un piccolo glossario di trick che potrete leggere e sentire durante i commenti delle gare di freestyle

Frontflip: rotazione sul proprio asse verticale in avanti

Backflip: rotazione sul proprio asse verticale ma in dietro

Mc Twist: è un frontflip con una rotazione di 180° sull'asse trasversale, ovvero un 540° invertito. Solitamente è abbinato a un Mute grab, (per grab si tende quando si afferrà lo sci). Esiste abbianto anche a rotazioni come 720°. Si vede spesso nella disciplina dell'Halfpipe. Nello snowboard ci si ricorda bene il Double Mc Twist di Shaun White al Grand Prix prima delle Olimpiadi. 

Rodeo: si tratta di una rotazione che avviene in diagonale, la spalla al momento dello stacco del kicker ruota sopra di voi e si crea così il movimento del backflip e la rotazione avviene sul vostro asse saggitale. Questo trick non è da confondere con il Flat Spin.

Flat Spin: il trick nasce da un backflip ma l'asse di rotazione rimane verticale attorno al baricentro, si apre la spalla verso l'alto, si guarda in alto si ruota cercando il landing con gli occhi. Flat Spin 5 è il trick preferito da Tom Wallish 

Cork: è una rotazione fuori asse, invertito sull'asse orrizzontale dove la spalla si spinge dietro verso la schiena. Generalmente è abbianto a rotazioni sopra il 720°. 

Misty: è un frontflip con una rotazione orrizzontale di 180° gradi o più. 

Lincoln Loop: la rotazione si compie sull'asse traversale, ad esempio il braccio destro spingera sulla gamba destra e la testa ruoterà di conseguenza, è possibile farlo sia verso destra che verso sinistra. Questo trick viene chiamato anche Side Flip. 

 

 

 

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