Biathlon: Braisaz vince la Mass Start di Oslo e la Coppa di specialità, Wierer dodicesima

Francia dominante a Pokljuka, sua anche la Staffetta Mista. Italia nona
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Biathlon: Braisaz vince la Mass Start di Oslo e la Coppa di specialità, Wierer dodicesima

Uno spettacolare ultimo giro assegna la Coppa del Mondo della partenza in linea che va alla francese perchè Linn Persson sulla linea ruba il quarto posto alla compagna Elvira Oeberg. Wierer, a un passo dalla sfera di cristallo, si gioca tutto all'ultimo bersaglio. 

Ultima gara della stagione. la Mass Start di Oslo Holmenkollen mette in palio la Coppa del Mondo di specialità con Dorothea Wierer che, alla partenza, deve difendere tre punti di vantaggio su Elvira Oeberg, 21 su Justine Braisaz e 24 su Anais Chevalier anche se, per la matematica, sono in lizza almeno sette biathlete in una stagione dove Marte Roeiseland ha già messo in bacheca la Coppa generale e quelle di Sprint e Inseguimento e Marketa Davidova la Coppa di specialità dell'Individuale. 

Il ritmo nel primo giro non è troppo sostenuto ma per un paio di contatti Dorothea Wierer è nella pancia del gruppo; le più rapide e senza errori al primo poligono sono Julia Simon e Roeiseland che prendono una manciata di secondi su Hauser, Wierer, Elvira Oeberg e le altre biathlete che non frequentano il giro di penalità dove si ritrovano Hanna Oeberg, Anais Chevalier, Tiril Eckhoff, Denise Herrmann, Braisaz e Vittozzi. 

Marte Roeiseland allunga nel secondo giro mentre Wierer e Simon non riescono a tenere il ritmo delle due svedesi, Hauser e Preuss mentre risale la tedesca Voigt. Nella seconda sessione non sbagliano Hauser, Persson e Elvira Oeberg, 5/5 anche per Wierer a 5 secondi., Hildebrand a 12, Chloe Chevalier a 14, Hettich a 15. Roeiseland dopo l'errore è a 26 secondi mentre Eckhoff, Herrmann e Braisaz sono a 46 secondi. Vittozzi (7/10 a terra) è venticinquesima a 1.16.3.

Dorothea fatica a tenere il ritmo del trio di testa dettato da Persson e il distacco si allarga fino a 16 secondi all'ingresso del primo poligono in piedi; non sbaglia Hauser, mentre arriva l'errore di Persson e Elvira Oeberg- Non sbaglia Wierer che si ritrova in seconda posizione a 16.6 dall'austriaca, Roeiseland è quattro secondi dietro, le due svedesi a 8 secondi in un gruppo con Hettich, Preuss, Hildebrand e Tandrevold. 

L'atto decisivo arriva all'ultimo poligono dopo che le svedesi, Preuss, Tandrevold, Braisaz e Herrmann riprendono Wierer nel quarto giro; sbagliano quasi tutte, Wierer all'ultimo bersaglio, tranne Braisaz che si ritrova in testa con 5 secondi su Hauser, 8 su Hettich, 19 su Roeiseland, Wierer, Preuss e Elvira Oeberg.

Tre atlete si giocano la Coppa del Mondo nell'ultimo giro: Braisaz (1-1-0-0) vola verso la vittoria nella gara, la quinta in carriera, che le vale anche la Coppa di specialità poichè Elvira Oeberg (0-0-1-1) è solo quinta a 13.7; alla svedese sarebbe stato sufficiente il quarto posto ma è preceduta da Preuss (0-1-0-1) a 7.8, Roeiseland (0-1-0-1) a 8.6 e bruciata sulla linea dalla compagna di squadra Persson (0-0-1-1) che consegna la sfera di cristallo alla francese. Si rialza una generosa Wierer (0-0-0-1) che chiude in dodicesima posizione a 56.5 mentre Lisa Vittozzi (1-2-2-0) è ventitreesima a 2.25.8. 

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