Doppietta svedese Magnusson - Persson nella Sprint delle sorprese di Annecy, Vittozzi sesta

Con condizioni meteorologiche in miglioramento rispetto alla gara maschile di ieri, per domani anche il sole è atteso, a Le Grand Bornand va in onda la terza Sprint femminile stagionale. Nonostante l'assenza di vento il poligono è un fattore e a fine gare sono pochissime le biathlete che hanno fatto registrare il 100% nei 10 tiri in programma.

A sfruttare la situazione, e una pista che è parsa andare velocizzandosi con il passare del tempo è la svedese Anna Magnusson (0-0) alla prima vittoria in una carriera dove non era mai andata oltre il settimo posto nella Sprint olimpica di Pechino e della Mass Start di Anterselva del 2017. La ventisettenne di Ostersund, anche grazie a un terzo giro eccezionale, si presenta sul traguardo con 12.8 secondi di vantaggio sulla connazionale Linn Persson (0-1) che corona con il miglior risultato in carriera un grande inizio di stagione. 

Nonostante il miglior tempo sugli sci, la tedesca Denise Herrmann (1-0) deve accontentarsi del terzo posto dopo la vittoria di Hochfilzen a 15.2 secondi dalla vincitrice. Alla quinta partenza in Coppa del Mondo, la ventiquattrenne francese Sophie Chauveau (0-0) è quarta a 19.9 e precede la finlandese Mari Eder (0-1), quinta a 21.3

Chiude in sesta posizione una buona Lisa Vittozzi (0-0), solida al tiro non velocissima sugli sci dove paga una quarantina di secondi a Herrmann. La slovacca Paulina Fialkova (0-1), ora sposata Batovska, chiude al ssettimo posto a 33.4 e precede di 2 decimi Elvira Oeberg (0-1), ottava a 33.6. Nona la francese Lou Jeanmonnot (0-0) al primo piazzamentro tra le prime dieci e decima Anais Chevalier (0-1) a 36.8.

Dorothea Wierer (0-1) va all-in ai poligoni, ottenendo il secondo range time preceduta solo dalla solita Rebecca Passler, ma sbaglia l'ultimo bersaglio in piedi e chiude in tredicesima posizione a 48.7. Sbaglia due volte la leader di Coppa del Mondo, Julia Simon (0-2) che chiude a 49.2 dalla vincitrice. 

Tra le azzurre si qualificano per l'Inseguimento, senza entrare in zona punti, anche Samuela Comola (0-1), quarantaquattresima a 1.40.9 e la ventenne Hannah Auchentaller (0-0) quarantasettesima a 1.45.8. Battuta d'arresto al poligono per Rebecca Passler (2-1) a 2.47.6.