Giacomel per regalarsi un sogno davanti al pubblico di casa, ma i norvegesi... Alle 14.45 scatta l’Inseguimento di Anterselva

In tre davanti, racchiusi in un fazzoletto, a comandare la gara, almeno nella sua prima parte: Tarjei Boe, Sturla Holm Laegreid e l’azzurro Tommaso Giacomel, che prenderà il via a soli 3" dai due leader nell'Inseguimento di Anterselva. Poi dietro a una ventina di secondi ecco la coppia Uldal-Pidruchnyi a precedere Fak, il ceco Hornig e Perrot, tutti con meno di 30” da recuperare, in una gara che si preannuncia bellissima e apertissima. Con il 9 e 36” di distacco ecco invece Johannes Boe, che proverà la rimonta come gli svedesi Ponsiluoma e Samuelsson, rispettivamente a 44” e 1’17”, senza dimenticare i vari Jacquelin, Fillon Maillet e Fabien Claude.

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Per l’Italia ci saranno anche Didier Bionaz, al rientro dopo il turno di riposo in staffetta, con il 16 a 57” dalla testa, Lukas Hofer con il 29 (1’32”), mentre proveranno a confermarsi in zona punti Elia Zeni (33° a 1’35”) e Daniele Cappellari (35° a 1’36”), entrambi autori di due buon frazioni in staffetta.

I precedenti stagionali parlano solo…norvegese. Dopo la doppietta di Johannes Boe tra Hochfilzen e Le Grand Bornand, a Ruhpolding si è imposto Laegreid, grande rivale di “Giovannino” nella corsa alla sfera di cristallo. Sturla non si è mai imposto nel format odierno ad Anterselva ma vanta in palmares il secondo posto ottenuto nel 2023 alle spalle di Johannes Boe, che qui invece ha vinto anche nel 2018 e nel 2019.