Al rientro dopo una tappa di assenza per positività al COVID il campione norvegese scrive una nuova voce alla tabella dei record: ha vinto tutte le Sprint della stagione, sette di Coppa del Mondo e i Campionati Mondiali. L'azzurro con una buona prova sugli sci precede di più di una quindicina di posizioni il rivale Hartweg e porta a 49 punti il vantaggio nella classifica per il pettorale blu.
L'ultima tappa della Coppa del Mondo di Biathlon si apre con una Sprint maschile che poco ha da dire; Johannes Thingnes Boe ha già portato a casa con ampio anticipo la Coppa del Mondo generale e quella di specialità dove esibisce una striscia vincente aperta di 8 vittorie nelle ultime 8 gare disputate incluse le Olimpiadi di Pechino e i Campionati Mondiali di specialità. Al di là dei possibili nuovi record statistici, l'attenzione è rivolta alla sfida tra Tommaso Giacomel e l'elvetico Niklas Hartweg nella classifica Under 25 con l'azzurro che si presenta a Oslo con 31 punti da difendere nelle tre gare conclusive.
Il ventiduenne di Imer scende in gara con il pettorale a fare da apripista; dopo una lunga preparazione manca il primo bersaglio della gara mentre nel poligono in piedi mette in scena una ottima e veloce serie per sedersi all'arrivo e attendere gli altri 108 concorrenti dopo una prestazione che per l'errore non pare garantigli ambizioni di podio ma che dovrebbe comunque vederlo in alto nella classifica.
Il primo a fare meglio è il norvegese Sturla Holm Laegreid che con due ottime serie, pur perdendo 4 secondi sugli sci dall'italiano, chiude con un vantaggio di 27.7 su Giacomel che viene anche anticipato di solo un secondo e mezzo dall'austriaco Simon Eder. Tre minuti dopo giunge sul traguardo Vetle Christiansen che con un errore si issa al secondo posto a 14 secondi dal compagno di squadra.
Nel frattempo, partito con il pettorale 31, Johannes Thingnes Boe, al rientro dopo la positività al COVID; riprende a fare un altro sport e, nonostante un errore nella sessione in piedi si posiziona al primo posto scavalacando il leader provvisorio che è diventato un eccellente Benedikt Doll d una trentina di secondi. Solo Ponsiluoma (10/10) prova a scalfire il dominio di Boe ma, perdendo 17 secondi nell'ultimo giro, paga sul traguardo 23.9 secondi
Niklas Hartweg, con il 100% al tiro, paga sul traguardo quasi 34 secondi a Giacomel che sfrutta l'occasione per mettere altro importante fieno in cascina nella lotta per il pettorale blu.
Alla resa dei conti dell'ordine d'arrivo finale Johannes Thingnes Boe (0-1) a suon di miglior tempo sugli sci (Doll paga 49 secondi e Ponsiluoma 52) conquista anche l'ultima Sprint della stagione, ottava consecutiva, con un vantaggio di 23.9 secondi sullo svedese Ponsiluoma (0-0) e 28.9 secondi sul tedesco Doll (0-0). Chiude al quarto posto il lettone Rastorgujevs (0-1) a 46.5 secondi che precede Laegreid (0-0), quinto a 48.0. E' sesto il tedesco Kuenh (0-0) a 55.9 che precede di mezzo secondo Quentin Fillon Maillet (0-0), ottavo Christiansen (1-0) a 1.02.4, nono un altro tedesco, Nawrath (0-1), a 1.05.9 e decimo Krcmar (0-0) a 1.10.1.
Tommaso Giacomel (1-0), con il nono tempo sugli sci a un minuto e dieci secondi da Johannes Boe ma a una ventina di secondi da Doll primo degli umani, chiude in quattordicesima posizione a 1.15.7 mentre l'elvetico Hartweg (0-0) a 1.49.5 perde altri 14 punti dall'azzurro nella classifica Under 25 chiudendo oltre la trentesima posizione.
Patrick Braunhofer (0-2) non si qualifica per l'Inseguimento chiudendo a 3.04.3 da Johannes Boe come Didier Bionaz (1-2) a 3.20.6.
Sprint Maschile
coppa del mondo 2022/23
Giovedì 16 Marzo 2023FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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