Shipulin: "Contento di aver fatto un regalo alle donne" - Lesser "Il piano di Bø è saltato" - Wierer "Sugli sci sto meglio"

Erik Lesser (ORO): "Nella mia carriera in Coppa del mondo questa è stata la mia prima vera gara perfetta. Davvero incredibile. La soddisfazione di questo oro è pari a quella per l'argento ai Giochi olimpici di Sochi. Sapevo di essere in buona forma e che avrei potuto sparare bene, oltre a essere performante su queste piste. In ogni caso nessuno può essere fiducioso di vincere prima della gara, il biathlon ha le sue regole. Io penso che Johannes avesse un piano, ma gli errori lo hanno cambiato. Beh, non ho nulla di cui lamentarmi riguardo questo fatto!"

Anton Shipulin (ARGENTO): "Prima della gara ho pensato che avrei potuto lottare per una medaglia, ma ho capito di poterlo fare solo dopo il secondo poligono quando ho visto diversi avversari sbagliare tanto. Sono felice di aver potuto fare un regalo alle donne nel giorno dell'8 marzo".

Tarjei Bø (BRONZO): "Oggi è stata veramente una dura battaglia con Anton e Slesingr. Dopo l'ultimo tiro ho cercato di andare il più forte possibile, ma in cima alla lunga salita sapevo che Anton mi avrebbe superato e lo ha fatto. Quindi l'ultimo giro è stato un combattimento per non perdere la medaglia".

Christian De Lorenzi (21°): "E' stata una gara regolare, ho cercato di sparare bene e tenere sugli sci. Peccato l'errore all'ultimo tiro ma ho pensato troppo".

Lukas Hofer (30°): "Non sono contento del mio tiro di ogg, è stata una prestazione al di sotto delle mie attese. Non mi resta che pensare all'individuale".

Dominik Windisch (35°): "Sono partito bene, poi mi sono un po' perso e nella seconda parte ero tagliato fuori dai giochi. Nel finale un avversario mi ha involontariamente messo un bastoncino sopra uno sci e sono caduto".

Marie Dorin Habert (ORO): "Sono più felice di ieri, non avrei mai pensato che questo potesse accadere. Al massimo ci ho sperato stanotte! Quando ho sbagliato due volte in piedi mi sono detta che sarei dovuta andare molto veloce e l'ho fatto. Questo è il risultato di tanto duro lavoro, sono nella miglior forma della mia carriera"

Laura Dahlmeier (ARGENTO): "Prima l'oro di Lesser e ora il mio argento. Oggi è una grande giornata per la squadra tedesca. Ottenere una medaglia ai Mondiali era il mio sogno sin da bambina e ora è diventato realtà. Non ho parole, è fantastico, sono molto molto felice. La stagione è stata difficile, con molti alti e bassi. Mi sono dovuta allenare da sola dopo l'infortunio di agosto, ma forse questa necessità si è rivelata un punto di forza. Adesso mi sento molto forte, ho una medaglia iridata e tutto va bene"

Weronika Nowakowska-Ziemniak (BRONZO): "Quando ho lasciato il poligono mi sono chiesta se lottare oppure arrendermi e chiudere quarta. Ci ho messo circa due secondi per decidere di cercare di prendere Shumilova e ce l'ho fatta. In una curva ho visto che qualcosa non andava con un suo sci, ma non mi sono accorta che era caduta. L'ho saputo solo quando il mio allenatore mi ha detto che avevo 20 secondi di vantaggio. Ho atteso così tanti anni e adesso sono arrivate due medaglie in due giorni. Sono molto importanti per la mia federazione e per i miei compagni di squadra".

Dorothea Wierer (9^): "Oggi mi sono sentita molto meglio sugli sci, la pista era più dura rispetto ai giorni scorsi. Peccato per l'errore ma succede. Ho cercato di rimanere tranquilla di testa, spero che la seconda parte del Mondiale mi regali qualche soddisfazione".

Karin Oberhofer (40^): "Giornata storta, non sono mai stata in gara. Ho fatto troppi errori".

Lisa Vittozzi (41^): "Ho fatto un buon recupero, bastava veramente poco per entrare in zona punti. La condizione cresce".