Laura Dahlmeier conquista l'oro al primo tentativo in una gara olimpica, argento per la norvegese Marte Olsbu, bronzo per la ceca Veronika Vitkova.
La tedesca come di consueto è partita con un ritmo buono ma non eccezionale e ha incrementato la propria andatura con il passare dei km, ottenendo alla fine il quarto parziale sugli sci. La vera differenza l'ha fatta però al poligono, dove è stata l'unica insieme ad Akimova a trovare lo zero. Il momento decisivo della gara è stata la sessione in piedi, nella quale Dahlmeier ha saputo gestire con calma e intelligenza le insidiose raffiche di vento, riuscendo a coprire alla fine tutti e cinque i bersagli. All'uscita del poligono è transitata con 13" di vantaggio su Vitkova ma nell'ultima tornata ha inserito le marce alte, giungendo sul traguardo con 24" sulla concorrenza e ipotecando anche la medaglia d'oro nell'Inseguimento.
Alla fine l'argento è andato alla norvegese Marte Olsbu (1+0) che ha scavalcato la ceca Veronika Vitkova (0+1), medaglia di bronzo. Le due erano separate da un solo decimo al termine della seconda serie e si sono equivalse anche negli ultimi km, la scandinava è stata però più incisiva nello sprint finale e ha preceduto la rivale di 1.6".
Rimane a bocca asciutta invece la francese Marie Dorin-Habert (1+0), decisamente oltre le aspettative della vigilia ma fuori dalla zona medaglie per 8". Alle sue spalle di 7" ha chiuso la tedesca Vanessa Hinz che a sua volta ha preceduto di 3 e 5 decimi Lisa Vittozzi (0+1) 6a, e la svedese Hanna Öberg (0+1) 7a.
L'azzurra ha condotto un'ottima prima parte di gara, facendo registrare il secondo parziale all'uscita del primo poligono ed è stata in lotta per la vittoria fino alla sessione conclusiva di tiro. Qui ha mancato un bersaglio, l'errore l'ha esclusa dalla zona medaglie ma la prestazione resta comunque positiva, soprattutto in ottica Inseguimento, partirà infatti a 40" da Dahlmeier e a 15" dalla zona podio. Per quanto riguarda le altre italiane, 18a Dorothea Wierer (0+2), in corsa per l'oro fino al tiro in piedi ma poi costretta a compiere due giri di penalità, 44a Gontier (2+1), 69a Sanfilippo (2+1).
Sono entrate nelle dieci anche la sorprendente svizzera Irene Cadurisch 8a, la bielorussa Darya Domracheva 9a e la francese Justine Braisaz 10a. Più attardate invece alcune delle favorite della vigilia, Anastasiya Kuzmina ha chiuso 13a, Denise Herrmann 21a, Tiril Eckhoff 24a e Kaisa Mäkäräinen 25a.
Sprint Femminile Giochi Olimpici PyeongChang
Pyeongchang 2018-Biathlon
Dahlmeier centra l'oro nella Sprint Femminile, sesta Lisa Vittozzi
Sabato 10 Febbraio 2018BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Breuil-Cervinia | 6/15 | 45-120 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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